Sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto delle donne, combattendo la violenza e i maltrattamenti perpetrati contro il mondo femminile, per condividere e promuovere la cultura della legalità e aborrire qualsiasi forma di sopraffazione.
È l’obiettivo del concorso dal titolo “Emancipazione femminile e legalità: la violenza di genere in Sicilia”, a cui hanno aderito diversi Istituti scolastici del territorio, in particolare gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Organizzata dalla Pro Loco di Sinagra in sinergia con il Comune e il Rotary Distretto 2110 Sicilia e Malta, Commissione Distrettuale Emancipazione Femminile, l’iniziativa è stata illustrata nell’ambito di un incontro moderato dalla giornalista Giuseppina Laguidara.
All’evento sono intervenuti, tra gli altri, il presidente della Pro Loco, Vincenza Mola, l’assessore comunale alla Cultura di Sinagra Marzia Mancuso, il Governatore D2110, anno rotariano 2026/27 Lina Ricciardiello, la giornalista Rai Giuseppina Paterniti e diversi dirigenti degli Istituti scolastici coinvolti.
Il premio – una targa in ceramica realizzata da Maurizio Lenzo – è stato assegnato alla studentessa Giusy Scianò, in memoria dell’insigne professore Antonio Pagliaro, giurista e accademico dei Lincei.
La targa è stata offerta dalla nipote Letizia Passarello, giornalista, direttrice de “L’avvenire di Sicilia” e vice presidente nazionale del Sindacato Autonomo Giornalisti Italiani.
Sono stati premiati, infine, giovani studenti nelle categorie della poesia, della pittura, del racconto inedito e di fumetti e disegno.

