Agrigento, mistero sul parcheggio di via Empedocle: 600mila euro senza progetto?
Ancora una volta il Consiglio Comunale di Agrigento si trasforma in un teatro dell’assurdo, con un copione che lascia spazio a dubbi e perplessità. Questa volta, al centro del dibattito c’è la richiesta dell’amministrazione di autorizzare una spesa di 600mila euro per la realizzazione di un nuovo parcheggio in via Empedocle.
Un progetto fantasma e un silenzio assordante
Durante la seduta consiliare, alla richiesta di spiegazioni sulla localizzazione e la realizzazione del parcheggio, nessuno tra i membri dell’amministrazione è stato in grado di fornire risposte concrete. Il Sindaco Francesco Miccichè, presente in aula, ha evitato di intervenire, affermando che solo l’Assessore Principato, assente, potrebbe chiarire la questione.
Anche il dirigente competente, interrogato sul progetto, ha dichiarato di non ricordare i dettagli, specificando che risale al 2022 e che il Responsabile Unico del Procedimento (RUP) è l’architetto Agostara.
Contraddizioni e dubbi sulla delibera
La delibera presenta elementi contraddittori: nella prima parte parla di nuove aree di parcheggio con l’impiego di materiali pregiati come la pietra bianca di Modica e il grigio di Custonaci per meglio armonizzarsi con il contesto urbano; nella seconda parte, invece, viene indicata come una manutenzione straordinaria, con l’IVA calcolata al 10%, come se si trattasse di un intervento su un’area esistente.
Com’è possibile che si parli di nuova realizzazione e manutenzione straordinaria nella stessa delibera? Dov’è il progetto dettagliato e perché nessuno sembra conoscerlo?
Un film già visto: il caso della Villa del Sole
Come accaduto per la Villa del Sole, anche questa volta il Consiglio Comunale si trova davanti a una delibera che, se non votata in giornata, decadrà automaticamente. Il progetto risulta pronto dal 15 gennaio, ma solo adesso viene presentato per l’approvazione, senza tempo per discussioni approfondite.
Di fronte a questa gestione opaca e priva di trasparenza, il gruppo consiliare DC ha annunciato che non parteciperà alla seduta, denunciando la totale mancanza di visione e di rispetto per il ruolo del Consiglio, trattato come un mero passacarte.
Una politica senza risposte: il sindaco ha ancora una maggioranza?
La questione solleva un interrogativo politico di rilievo: il Sindaco può ancora contare su una maggioranza solida? Il gruppo consiliare DC si chiede se il primo cittadino abbia ancora 10 consiglieri fedeli, pronti ad approvare a scatola chiusa un progetto di cui ignorano ogni dettaglio, proprio come accaduto con la Villa del Sole.
Mentre Agrigento affonda nel caos amministrativo e i problemi reali restano irrisolti, il Consiglio Comunale continua a essere il palcoscenico di scelte confuse e discutibili, che alimentano dubbi sulla trasparenza dell’azione amministrativa.

