Mandorlo in Fiore 2025: assenti il Presidente ed il Consiglio Comunale, la giunta a metà, solo Cantone sempre presente

AGRIGENTO – Un’assenza politica che lascia perplessi. Durante la Festa del Mandorlo in Fiore 2025, evento di punta per la città di Agrigento, la mancata partecipazione del presidente del Consiglio comunale e di tutti i consiglieri agli eventi più significativi ha sollevato numerose domande.

Eventi istituzionali senza il Consiglio comunale

La mancata presenza del presidente del Consiglio e di tutti i consiglieri comunali è stata evidente soprattutto nei due momenti più importanti della manifestazione:

  • L’incontro in Prefettura tra le autorità e i gruppi folkloristici, da sempre un momento istituzionale di grande valore.
  • La storica fiaccolata del venerdì, appuntamento simbolico della Settimana del Mandorlo, a cui le autorità cittadine hanno sempre partecipato.

Quest’anno, invece, nessun rappresentante dell’assemblea cittadina ha presenziato a questi eventi, segnando una rottura con la tradizione e alimentando dubbi e perplessità sulle ragioni di questa scelta.

Giunta quasi assente: solo Cantone sempre presente, sporadiche presenze di altri assessori

Se il Consiglio comunale è stato completamente assente, anche la giunta non ha brillato per partecipazione. L’unico assessore sempre presente agli eventi è stato Carmelo Cantone, che ha la delega esclusiva alla Festa del Mandorlo.

Accanto a lui, si è visto l’assessore alla Cultura, Costantino Ciulla, che però è stato estromesso dall’organizzazione della manifestazione, nonostante la sua delega alla Cultura. Un paradosso che ha generato malumori e che sottolinea ulteriormente le dinamiche interne poco chiare all’amministrazione.

Alcuni altri assessori hanno fatto sporadiche apparizioni, ma la loro presenza non è stata costante né significativa, confermando l’assenza di un vero e proprio supporto istituzionale alla manifestazione.

Cosa sta succedendo nell’amministrazione comunale?

L’assenza di consiglieri e la presenza ridotta della giunta comunale fanno emergere dubbi sulle tensioni interne all’amministrazione. Si tratta di una scelta consapevole per prendere le distanze dall’organizzazione della festa o di semplice disinteresse?

La Festa del Mandorlo, che avrebbe dovuto essere il trampolino di lancio verso Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025, rischia di trasformarsi in un’occasione mancata. L’assenza della politica cittadina non è passata inosservata, e nei prossimi giorni potrebbe emergere qualche spiegazione ufficiale.

Intanto, i cittadini si chiedono: Agrigento è davvero pronta a gestire un evento di livello internazionale?

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