Annullata la sfilata dei carretti siciliani: un’altra brutta figura per il Mandorlo in Fiore 2025

AGRIGENTO – Incredibile ma vero: la tanto attesa sfilata dei carretti siciliani, uno degli eventi più tradizionali del Mandorlo in Fiore 2025, è stata annullata nella notte tra sabato e domenica, a poche ore dalla manifestazione.

Una comunicazione arrivata troppo tardi, quando ormai i partecipanti e i cavalli, provenienti da Catania, Palermo, Canicattì, Campobello di Licata e altre località, erano già in viaggio o addirittura giunti ad Agrigento.

Motivo ufficiale: cavalli non ammessi in via Atenea

La motivazione fornita è che via Atenea non può essere transitata da cavalli bardati. Un problema che, se reale, avrebbe dovuto essere valutato prima, evitando disagi e costi a chi si era già preparato per l’evento.

Il nostro giornale aveva già segnalato la possibilità di problemi organizzativi, ma nessuno ha pensato di trovare una soluzione in anticipo. L’unica proposta avanzata in extremis è stata quella di ridurre il percorso della sfilata a soli 150 metri, da Piazza Stazione fino al Viale della Vittoria.

Una tradizione cancellata, ma i cavalli ci sono sempre stati!

L’annullamento ha sollevato non poche polemiche, perché la sfilata dei carretti siciliani è sempre stata una parte fondamentale della festa, con i cavalli che hanno sfilato per decenni nelle strade della città.

Per chi conosce la storia del Mandorlo in Fiore, il percorso della sfilata è sempre stato lo stesso:

🔹 Partenza da Piazza Ravanusella, poi Piazza Municipio, via Atenea, Piazza Stazione, Viale della Vittoria e infine il proseguimento lungo via Callicratide, via Manzoni e Campo Sportivo.

Un tragitto che fa parte della memoria storica della manifestazione, ma che quest’anno è stato improvvisamente vietato, con decisioni prese all’ultimo secondo e senza alternative valide.

Beffa per gli organizzatori e i partecipanti

Chi ha preparato i carretti e si è spostato da fuori provincia, sostenendo costi di viaggio e logistica, si è trovato di fronte a una decisione incomprensibile e tardiva. Non è accettabile comunicare un annullamento poche ore prima dell’evento, causando danni economici e delusione a chi aveva già affrontato giorni di preparazione.

Ci si chiede: non si poteva valutare tutto prima e trovare una soluzione senza costringere 20 cavalli e decine di partecipanti a spostarsi inutilmente?

L’ennesima gestione approssimativa di un evento che dovrebbe rappresentare il fiore all’occhiello della città, ma che invece, a ogni edizione, sembra inciampare in errori prevedibili.

LA DETERMINA DI FINANZIAMENTO DELLA SFILATA DEI CARRETTI SICILIANI: OMISSIS_Determina+Dirigenziale+2025-701

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