Il sindaco di Agrigento riapre i commenti su Facebook, ma le critiche non si fanno attendere
Dopo mesi di silenzio digitale, il sindaco di Agrigento, Franco Miccichè, ha riaperto i commenti sulla sua pagina Facebook in occasione del Mandorlo in Fiore 2025. Una scelta che forse voleva dare l’idea di apertura e confronto, ma che si è trasformata in un boomerang mediatico. Tra i tanti commenti ricevuti, uno in particolare ha colpito per la sua schiettezza e lucidità, evidenziando tutte le criticità della città.
Un cittadino dice la verità su Agrigento
Nel commento, un cittadino non ha esitato a denunciare il fallimento amministrativo della giunta Miccichè, parlando di una città abbandonata, priva di servizi essenziali e senza prospettive di miglioramento.
Le parole più dure sono state riservate a:
- La crisi idrica, ancora irrisolta nonostante le promesse fatte.
- La rassegnazione dei cittadini, ormai abituati all’inefficienza politica.
- L’inadeguatezza di Agrigento come Capitale Italiana della Cultura 2025, titolo che appare sempre più uno specchietto per le allodole, privo di reali benefici per la città.
- Le condizioni dell’accoglienza turistica, con una città che non è in grado di garantire servizi, viabilità e decoro urbano.
Miccichè tornerà a chiudere i commenti?
La scelta di riaprire i commenti durante il Mandorlo in Fiore si è rivelata un’arma a doppio taglio. I cittadini hanno approfittato dello spazio per esprimere il loro malcontento, facendo emergere una realtà ben diversa da quella celebrata sui palchi ufficiali.
Ora resta da vedere se il sindaco deciderà di affrontare queste critiche o se, ancora una volta, chiuderà i commenti per mettere a tacere il dissenso. Ma una cosa è certa: Agrigento non si accontenta più delle solite promesse.

