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Comandante della polizia municipale nuovo, arredi dell’ufficio nuovi. A due mesi circa dall’incarico conferito al maggiore dei carabinieri in pensione Vincenzo Lattuca, il Comune di Agrigento ha deciso che occorre dare un ambiente di lavoro decoroso al nuovo responsabile della polizia locale. Dopo anni di mancate attenzioni, come si legge nella determina di acquisto, il Comune ha deciso di correre ai ripari. Come si legge dalla determina “la stanza del dirigente comandante del Comando di Polizia Locale dispone all’interno di arredi non solo vetusti, ma non più idonei al loro utilizzo perché deteriorati e ciò non consente lo svolgimento dei compiti istituzionali del dirigente medesimo; Preso atto che non vi sono in deposito arredi da poter utilizzare, nè vi sono in corso forniture di arredi per il Comando di Polizia Locale; Ravvisata pertanto la necessità e l’urgenza di procedere alla fornitura di arredi per la Stanza del Dirigente Comandante del Comando di Polizia Locale…” si è dunque deciso di passare all’acquisto. Considerato che per gli acquisti di beni e servizi di valore inferiore ai 5.000 euro è possibile ricorrere ad affidamento diretto al di fuori del mercato elettronico delle Pubbliche amministrazioni. E’ stata stanziata la somma di 1.806,09 euro iva inclusa sul capitolo 23106 alla voce “Acquisto mobili e arredi Polizia municipale, derivante dall’incasso del 50% delle multe per le infrazioni al codice della strada”. Da ricordare come il maggiore dei carabinieri in pensione, ha ottenuto l’incarico, a titolo gratuito e per un anno, scelta del sindaco Francesco Miccichè sulla base della valutazione dei cinque candidati partecipanti a un bando “esplorativo”. Lattuca arriva dopo la gestione del comando da parte di Gaetano Di Giovanni, come noto coinvolto in una delicatissima vicenda giudiziaria, che lo vede a processo per corruzione a Palermo, con una richiesta di condanna a 5 anni di carcere, avanzata dal pubblico ministero. Processo che si concluderà il prossimo 9 aprile. 

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