Agrigento, Cirino verso il giuramento ma senza delega da vicesindaco: Lisci nome a sorpresa

Si sblocca, almeno in parte, la questione legata alla sostituzione dell’ex vicesindaco Aurelio Trupia nella Giunta comunale di Agrigento. La designata Valentina Cirino, espressione della Lega, giurerà nei prossimi giorni da assessore, ma – contrariamente alle ipotesi iniziali – non riceverà la delega di vicesindaco.

A determinare questo cambio di rotta è stata l’opposizione interna di diversi consiglieri comunali di maggioranza, che hanno imposto un compromesso: ingresso in Giunta sì, ma senza la seconda carica dell’amministrazione.

Principato in corsa per la vice sindacatura, ma spunta Lisci

In pole position per la carica di vicesindaco resta Gerlando Principato, già assessore in carica, figura ben inserita negli equilibri politici della Giunta Miccichè.

Ma nelle ultime ore, prende corpo anche un’ipotesi a sorpresa: quella della nomina di Patrizia Lisci come nuova vicesindaco.

Già protagonista del caso dell’assessore-impiegato, Lisci – ex dipendente della Ragioneria comunale, attualmente rientrata nel suo ruolo tecnico – è stata nominata assessore per garantire continuità amministrativa, collaborando attivamente con il dirigente Giovanni Mantione.

Proprio questa continuità operativa e presenza costante negli uffici potrebbe rappresentare la carta vincente per assegnarle la vice sindacatura, in un momento in cui l’amministrazione cerca affidabilità e controllo diretto sulla macchina burocratica.

Una Giunta ancora incompleta mentre la città attende risposte

Il sindaco Francesco Miccichè, stretto tra le pressioni politiche e le necessità gestionali, cerca un equilibrio in una fase delicata. La città è già da tre mesi Capitale Italiana della Cultura 2025, ma l’amministrazione non riesce a completarsi con una squadra stabile e coesa.

La scelta di affidare la vice sindacatura a una figura con ruolo operativo come Lisci, o consolidare l’assetto con Principato, sarà decisiva per determinare la direzione dei prossimi mesi. Intanto, Valentina Cirino entrerà in Giunta, ma il suo ruolo sarà politicamente limitato.

E mentre si rincorrono le trattative, la città resta in attesa di risposte concrete, con il timore che anche questa fase amministrativa finisca per essere più centrata sulle nomine che sulle soluzioni.