Akragas, ora tutti vogliono salvarla: ma dove eravate prima?
L’Akragas è morta. O meglio, è stata lasciata morire nell’indifferenza generale. Oggi, mentre si annuncia l’addio definitivo alla Serie D, assistiamo al teatrino ipocrita della politica e delle istituzioni, che improvvisamente si ricordano dell’Akragas e si precipitano al suo capezzale con promesse, appelli e riunioni straordinarie.
Ma dove eravate negli ultimi quattro anni? Dove erano gli assessori, il sindaco, gli imprenditori e tutti quelli che oggi fingono di strapparsi le vesti per il club? Perché nessuno è intervenuto prima?
20 milioni per feste e spettacoli, zero per lo sport
Mentre il Comune investiva 20 milioni di euro per sagre, concerti ed eventi culturali, per lo sport agrigentino non è stato stanziato nulla【Fonte: Report Sicilia】.
-
Nessun investimento per le strutture sportive,
-
Illuminazione inesistente per gli impianti,
-
Nessuno sponsor serio per sostenere il club,
-
Un campo in gestione precaria,
-
Nessuna agevolazione per attrarre investitori seri.
Eppure, lo sponsor “Agrigento Capitale della Cultura” da 100mila euro non è mai arrivato per l’Akragas, perché? La città si prepara alla Serie A di pallamano, eppure da 40 anni Agrigento non ha un palazzetto degno di ospitare uno sport d’élite. E adesso vi ricordate dell’Akragas?
Dove si allena il settore giovanile? Nessuno lo sa
Una domanda che nessuno dei politici si è mai posto: dove gioca il settore giovanile dell’Akragas? Dove si allena? L’Akragas non è solo la prima squadra, ma un movimento che coinvolge decine di ragazzi, famiglie e tifosi, tutti completamente ignorati dalle istituzioni.
E adesso tutti pronti a salvare il club… per giocare dove? In Promozione? In Eccellenza? E perché nessuno ha mosso un dito per salvare la Serie D, un campionato che conta?
L’ipocrisia della politica: ora serve visibilità
La verità è sotto gli occhi di tutti: mancano pochi mesi alle elezioni, e la crisi dell’Akragas è diventata improvvisamente un’occasione politica. Oggi si lanciano appelli, si convocano riunioni straordinarie, si fanno proclami. Ma fino a ieri, quando Deni chiedeva aiuto, dove eravate?
Perché il sindaco non ha mai chiamato Deni per proporgli di rilevare la squadra? Perché nessuno ha fatto nulla quando c’era ancora tempo per salvare la Serie D?
Vergogna: lo sport ed il calcio agrigentino abbandonati
L’Akragas è solo l’ennesima vittima di una città che non investe nello sport, ma spende milioni in eventi di facciata. Adesso ci si ricorda che lo sport è importante per Agrigento. Ma la realtà è chiara: l’Akragas è stata abbandonata, lasciata affondare, e ora si cerca di ripulirsi la coscienza a giochi fatti.
Ma non ci caschiamo.
⚠️ Tutti vogliono salvare l’Akragas oggi, ma nessuno ha mosso un dito quando contava davvero.
📢 Politici, imprenditori, istituzioni: dove eravate mentre il club moriva? Ora è troppo tardi. VERGOGNA!



