Assemblea ATI idrica saltata: solo 13 sindaci presenti su 43. Gravi assenze, anche da remoto, dai comuni più importanti
AGRIGENTO – Ancora una volta, la politica locale si è voltata dall’altra parte. L’assemblea dell’ATI Idrica di Agrigento, convocata per il 31 marzo 2025, è andata deserta per mancanza del numero legale. Su 43 sindaci, si sono presentati solo in 13, con appena 22 quote rappresentate su 69.
Un fallimento istituzionale che arriva nel momento più critico per il sistema idrico della provincia, e che testimonia un grave disinteresse da parte di chi dovrebbe rappresentare e tutelare i cittadini sul tema fondamentale dell’acqua pubblica.
🚫 Assenti i sindaci dei principali comuni: un’assenza che pesa
A rendere ancor più vergognosa la situazione è l’assenza totale dei sindaci dei comuni più grandi, ad eccezione di Favara e Sciacca, unici ad aver risposto presente.
Erano assenti i sindaci di Agrigento (capoluogo), Licata e Canicattì – comuni strategici, che da soli rappresentano un peso decisivo nella gestione delle quote e nelle decisioni fondamentali del sistema idrico provinciale.
Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, è risultato assente sia fisicamente che in collegamento remoto. Eppure la città, oltre a essere capoluogo, è Capitale Italiana della Cultura 2025. Un ruolo che richiederebbe massimo senso istituzionale e responsabilità pubblica, specie davanti a un’assemblea così delicata. Invece, silenzio e diserzione.
🖥️ Anche da remoto… nessuno
L’assemblea, come da regolamento, consentiva la partecipazione anche da remoto. Nessuna scusa, dunque. Bastava un collegamento via Zoom o simili. E invece, molti sindaci non si sono presentati né fisicamente né virtualmente, confermando che l’assenteismo è ormai una regola, non un’eccezione.
🗣️ L’appello inascoltato
Uno dei sindaci presenti aveva lanciato un appello accorato alla partecipazione, chiedendo ai colleghi di “decidere, una volta per tutte, cosa fare dell’acqua pubblica nella nostra provincia”. Ma la risposta è stata eloquente: 30 sindaci assenti, e una seduta annullata.
📎 Il documento ufficiale
Report Sicilia pubblica in esclusiva il documento con l’elenco delle presenze all’assemblea ATI idrica del 31 marzo 2025. Una lettura impietosa che fotografa un vuoto politico drammatico.
📌 Conclusione
La gestione dell’acqua pubblica è una delle sfide più importanti per il futuro della provincia di Agrigento. Ma l’assenza di ben 30 sindaci su 43 all’assemblea dell’ATI, molti dei quali nemmeno collegati da remoto, racconta una verità amarissima: chi dovrebbe risolvere i problemi è spesso il primo a evitarli.
E mentre i cittadini fanno i conti con disservizi, rubinetti asciutti e tariffe sempre più alte, la politica resta in silenzio, distante, assente. Anche quando basterebbe un clic per esserci.

