Ogni tanto al Comune di Agrigento qualche soldo riescono a incassarlo, dopo le “guerre” in Tribunale con i cittadini che chiedono i danni all’ente. Dieci anni fa, una bambina uscendo dalla scuola, sarebbe caduta e secondo i propri genitori, a causa di un manto stradale poco sicuro. Scattò la solita procedura, con i familiari dell’alunna che citarono il Comune per cercare di ottenere un ristoro economico. Con sentenza N. 1575/2016 – quasi 9 anni fa (!), il Tribunale di Agrigento, ha rigettato la domanda attrice presentato dai genitori, condannandoli al pagamento in favore dell’Ente, delle spese di giudizio liquidate in 1.380,00 complessive, cui si aggiunsero le spese di precetto per una complessiva somma pari a 1.750,00 euro. I genitori chiesero e ottennero il pagamento di tali denari in 12 comode rate. Dallo scorso gennaio a oggi la coppia ha effettuato il pagamento di quattro rate di 145,83 ciascuna, pari a 583,32 euro. Nel frattempo l’allora alunna di scuola elementare è diventata maggiorenne.

