Agrigento, droga scoperta in carcere: brillante operazione della Polizia penitenziaria
AGRIGENTO – Ancora un’altra brillante operazione di polizia giudiziaria portata a termine con successo dagli agenti della Polizia penitenziaria di Agrigento, guidati dal dirigente Alessio Cannatella.
Dopo il maxi sequestro di sette smartphone in un’unica azione e il ritrovamento di altri due dispositivi su decreto della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, le donne e gli uomini della Polizia penitenziaria tornano a colpire.
Grazie a un’intensa e meticolosa attività di indagine, basata sui tradizionali servizi di osservazione e controllo, è stato scoperto e denunciato un detenuto di origine catanese, trovato in possesso di un ingente quantitativo di sostanza stupefacente, presumibilmente hashish.
Il materiale è stato immediatamente posto sotto sequestro e sarà il laboratorio di analisi ad accertare con precisione la natura e le caratteristiche della sostanza.
Per il detenuto è scattata la denuncia per la violazione degli articoli 73 e 80 del D.P.R. 309/90 (Testo Unico sugli stupefacenti), che prevede pene aggravate – con aumento da un terzo alla metà – quando la cessione o l’offerta di sostanze stupefacenti avviene all’interno o in prossimità delle carceri.
L’operazione, datata 27 aprile 2025, conferma l’alto livello di professionalità e il costante impegno della Polizia penitenziaria di Agrigento nel contrastare ogni forma di criminalità anche all’interno delle strutture carcerarie.

