Dalla collaborazione tra UniCredit e l’associazione “Batticuore…Batti Onlus” è nato “Avrò cura di te”, un progetto finalizzato a prevenire le malattie cardiovascolari tra i più giovani attraverso screening gratuiti e azioni mirate di informazione ed educazione sanitaria.
I protagonisti dell’iniziativa si sono ritrovati per celebrare i risultati raggiunti e guardare insieme al futuro.
L’incontro si è tenuto alla presenza del dottor Renato Mancini, Area Manager Retail di UniCredit per la provincia di Trapani e della dottoressa Caterina Di Dio, direttore della filiale UniCredit di Marsala.
In rappresentanza dell’associazione “Batticuore…Batti Onlus” hanno partecipato il presidente, dottor Gaspare Rubino e i componenti del Consiglio Direttivo: il socio fondatore Ettore Scavone, Giovanni Messina, Baldassare Guarrato e Giovanni Urso.
La riunione non è stata soltanto un momento di bilancio ma anche l’occasione per piantare insieme i semi di nuove iniziative: la onlus, infatti, ha già in cantiere altri progetti, per i quali si auspica un nuovo sostegno da parte del fondo etico di UniCredit.
I protagonisti dell’iniziativa si sono ritrovati per celebrare i risultati raggiunti e guardare insieme al futuro.
L’incontro si è tenuto alla presenza del dottor Renato Mancini, Area Manager Retail di UniCredit per la provincia di Trapani e della dottoressa Caterina Di Dio, direttore della filiale UniCredit di Marsala.
In rappresentanza dell’associazione “Batticuore…Batti Onlus” hanno partecipato il presidente, dottor Gaspare Rubino e i componenti del Consiglio Direttivo: il socio fondatore Ettore Scavone, Giovanni Messina, Baldassare Guarrato e Giovanni Urso.
La riunione non è stata soltanto un momento di bilancio ma anche l’occasione per piantare insieme i semi di nuove iniziative: la onlus, infatti, ha già in cantiere altri progetti, per i quali si auspica un nuovo sostegno da parte del fondo etico di UniCredit.
“AVRÒ CURA DI TE”, UN PROGETTO DAL CUORE GRANDE
La collaborazione tra UniCredit e l’associazione è una storia di cooperazione tra banca e volontariato che continua a generare impatto positivo, laddove se ne avverte maggiormente il bisogno.
Al centro del progetto, c’è un camper sanitario di proprietà di “Batticuore…Batti Onlus”, acquistato e attrezzato grazie al contributo del Fondo Carta Etica di UniCredit.
In soli due anni, il mezzo ha raggiunto oltre millecinquecento studenti delle scuole delle provincia di Trapani, sensibilizzando i giovani sulle patologie cardiache congenite e acquisite, spesso responsabili di morti precoci in età scolare.
“Avrò cura di te” si inserisce all’interno di un’iniziativa più vasta, il Progetto Carta Etica attivo dal 2005.
Si tratta di un’azione di solidarietà alimentata dalle spese effettuate con le carte di credito “Etiche” emesse da UniCredit: per ogni acquisto effettuato, esclusi i prelievi di contante, la banca devolve automaticamente al Fondo Carta Etica il 2 per mille dell’importo speso.
Una formula che consente al Fondo di sostenere progetti promossi da enti del Terzo Settore e organizzazioni non profit, destinati a rispondere ai bisogni delle comunità, valorizzando il territorio e promuovendo l’inclusione sociale, con particolare attenzione rivolta ai soggetti fragili e vulnerabili.
Al centro del progetto, c’è un camper sanitario di proprietà di “Batticuore…Batti Onlus”, acquistato e attrezzato grazie al contributo del Fondo Carta Etica di UniCredit.
In soli due anni, il mezzo ha raggiunto oltre millecinquecento studenti delle scuole delle provincia di Trapani, sensibilizzando i giovani sulle patologie cardiache congenite e acquisite, spesso responsabili di morti precoci in età scolare.
“Avrò cura di te” si inserisce all’interno di un’iniziativa più vasta, il Progetto Carta Etica attivo dal 2005.
Si tratta di un’azione di solidarietà alimentata dalle spese effettuate con le carte di credito “Etiche” emesse da UniCredit: per ogni acquisto effettuato, esclusi i prelievi di contante, la banca devolve automaticamente al Fondo Carta Etica il 2 per mille dell’importo speso.
Una formula che consente al Fondo di sostenere progetti promossi da enti del Terzo Settore e organizzazioni non profit, destinati a rispondere ai bisogni delle comunità, valorizzando il territorio e promuovendo l’inclusione sociale, con particolare attenzione rivolta ai soggetti fragili e vulnerabili.
“Abbiamo sempre creduto che la prevenzione parta dall’informazione e dall’accesso ai servizi – osserva il presidente della onlus Gaspare Rubino – e questo progetto ne è la dimostrazione concreta”.
Renato Mancini, infine, ha sottolineato come il Fondo Carta Etica rappresenti un efficace strumento di responsabilità sociale, reso possibile proprio dalla fiducia dei clienti e dei dipendenti di UniCredit.
Renato Mancini, infine, ha sottolineato come il Fondo Carta Etica rappresenti un efficace strumento di responsabilità sociale, reso possibile proprio dalla fiducia dei clienti e dei dipendenti di UniCredit.

