I miracoli a volte succedono, non sempre ovviamente, altrimenti non sarebbero miracoli. A compierne almeno un paio è in queste ore la nave Amerigo Vespucci, domani attesa a Porto Empedocle dove vi rimarrà fino a giovedì 1 maggio. E come accade quando a casa arriva un ospite illustre, il Comune empedoclino ha deciso che era giunto il momento di fare quello che non è stato fatto in anni e anni. Primo miracolo: è stata bonificata l’area della cosiddetta “Pilaya”, quella adiacente la Capitaneria di porto recintata un decennio fa (!) nell’ambito dei lavori per la realizzazione del porticciolo. Lavori fermatisi due volte e ancora oggi al centro di un contenzioso tra il Comune e la ditta che aveva iniziato l’opera. All’interno del recinto si è creata una vergognosa foresta, dove immondizia di ogni genere e degrado hanno imperversato per tutti questi anni, senza che nessuno muovesse un dito per rimuovere tale scempio. E dire che l’area è posta in un’ampia superficie destinata a parcheggio che, senza questa indecenza, sarebbe stata più ampia già da diverso tempo. Ed ecco il miracolo: a poche ore dall’ormeggio della Vespucci operai e mezzi delle ditte incaricate hanno smantellato questa vergogna e nelle prossime ore puliranno i rimanenti residui lasciati sull’asfalto. I giganteschi tubi e altri materiali arrugginiti e inquinanti abbandonati nel cantiere dopo il “flop” dei lavori, chissà quando saranno rimossi, trattandosi di rifiuti decisamente “speciali”. 

Roba da non credere. Secondo miracolo: dopo anni il Comune ha provveduto a far pulire i bordi del lungomare Pirandello, quello che immette al centro abitato costeggiando l’area Moncada. In pochi minuti sono stati rimossi “alberi” e altra vegetazione spontanea cresciuti rigogliosi nella totale incuria. Lecito chiedersi perchè sia stato necessario l’arrivo della prestigiosa nave per vedere compiere interventi che dovrebbero essere routinari. Al contempo si deve apprezzare l’impegno nel voler presentare in extremis la “casa degli empedoclini” in maniera migliore di quanto non fosse fino a 72 ore fa. W la Vespucci dunque anche da parte degli alunni delle scuole empedocline che domani godranno di un giorno di vacanza, a seguito di apposita ordinanza di sospensione delle lezioni disposta dal sindaco Calogero Martello. 

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