San Leone, sversamenti fognari: Mareamico e Legambiente accusano AICA
AGRIGENTO – Le associazioni Mareamico e Legambiente puntano il dito contro AICA (Azienda Idrica Comuni Agrigentini), denunciando gravi inefficienze nella gestione del servizio idrico integrato e una palese irresponsabilità in merito allo sversamento fognario che ha colpito la fascia costiera di San Leone.
Secondo quanto riferito in una nota congiunta firmata da Claudio Lombardo e Daniele Gucciardo, rispettivamente per Mareamico e Legambiente, il disastro ambientale che ha coinvolto le acque di balneazione non è un episodio isolato, ma parte di un quadro più ampio di criticità e disservizi.
“Quello che più ci preoccupa – si legge nel comunicato – non è il singolo episodio di sversamento, quanto l’atteggiamento di negazione di responsabilità da parte del gestore, che ha inizialmente comunicato la piena efficienza degli impianti.”
Solo in seguito all’intervento della Capitaneria di Porto e dell’ASP, al divieto di balneazione e alla risonanza mediatica, AICA ha avviato l’intervento risolutivo di disostruzione della conduttura fognaria.
Le associazioni denunciano che, in un contesto normale, i cittadini si attenderebbero scuse pubbliche, la spiegazione tecnica dell’accaduto e un piano per evitare il ripetersi di simili episodi. “Ma – si legge ancora – non avremo nulla di tutto questo.”
Lombardo e Gucciardo sottolineano anche come in tutta la provincia si verifichino disservizi analoghi e denunciano l’inerzia del gestore. Le richieste avanzate sono chiare:
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un serio piano di tutela ambientale,
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una riorganizzazione tecnica e operativa,
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una vera programmazione degli interventi,
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un sistema efficace di ascolto e risposta alle segnalazioni dei cittadini.
Le due realtà ambientaliste invitano infine la popolazione a documentare ogni disservizio, a segnalarlo non solo al gestore, ma anche alle autorità e agli organi di stampa, affinché simili episodi non restino impuniti o ignorati.
Report Sicilia continuerà a monitorare la situazione e a dare voce a chi denuncia con coraggio la difesa del territorio.

