Incolonnato nel traffico intorno piazzale Rosselli vede aprire la portiera della propria auto da un nord africano che gli punta un coltello alla gola per farsi consegnare il telefono cellulare. Protagonista suo malgrado della vicenda un ragazzo della città dei Templi il quale ha avuto il sangue freddo di “accontentare” il malvivente dandogli qualche decina di euro, avendo il proprio cellulare sotto una coscia, prima che la faccenda avesse inizio. Arraffati i soldi il mascalzone si è dileguato tra le auto ferme nel caotico traffico di questo angolo di Agrigento. Ad agire è stato un giovane extracomunitario, fisicamente assai agile, con pizzetto e orecchino d’ordinanza. Pare che il modus operandi del balordo sia sempre lo stesso, ovvero orientato a colpire coloro i quali sono fermi nel traffico e non si aspettano simili “visite” nell’abitacolo della propria auto. Ripresosi dallo choc, il giovane automobilista si è recato dai carabinieri per sporgere denuncia dell’accaduto. Dalla vittima di questa incredibile vicenda arriva un appello a prestare grande attenzione anche quando si è incolonnati nel traffico, magari chiudendo le portiere dall’interno, evitando di subire analoghi agguati dei quali si sente parlare in città ben più grandi di Agrigento. Con la speranza che dalle forze dell’ordine arrivi un segnale sottoforma di arresto di questo mascalzone in giro (armato) per la città dei Templi.
La strada cede sempre di più 
