Agrigento, aumentano i prezzi dei loculi al cimitero di Piano Gatta: la Giunta approva l’adeguamento ISTAT

AGRIGENTO – Con la delibera n. 94 del 3 giugno 2025 GC_94_2025, la Giunta comunale di Agrigento ha approvato l’adeguamento delle tariffe per le concessioni d’uso dei loculi nel cimitero di Piano Gatta. L’aggiornamento si basa sull’indice ISTAT e riguarda il periodo compreso tra l’8 novembre 2019 e il 31 dicembre 2024.

Le nuove tariffe tengono conto della rivalutazione economica, mai applicata negli ultimi sei anni, e sono state deliberate in base alla vecchia convenzione per la costruzione e gestione del nuovo cimitero (Rep. n. 7467 del 14.10.2004), già rescissa per inadempimento del concessionario.

Le nuove tariffe

Di seguito la tabella aggiornata con i nuovi importi:

Fila loculo Prezzo loculo ex Europa Costruzioni Rivalutazione ISTAT Nuovo prezzo loculo Lapide + accessori Totale prezzo finale
1ª – 3ª € 1.574,80 € 275,59 € 1.850,00 € 270,00 € 2.120,00
4ª – 5ª € 1.275,60 € 223,23 € 1.499,00 € 270,00 € 1.769,00

Aumenti giustificati, ma poco comunicati

Nella proposta a firma dell’ing. Alberto Avenia, dirigente del Settore VI, si sottolinea come l’aggiornamento fosse necessario “per garantire alternative valide e percorribili ai cittadini” e per “assicurare una corretta gestione delle concessioni cimiteriali”.

Tuttavia, secondo quanto previsto dalla stessa delibera, la cittadinanza dovrà essere “adeguatamente informata” tramite pubblicazione nella sezione trasparenza del sito istituzionale del Comune di Agrigento. Un’informazione che, fino ad ora, non risulta ancora visibile pubblicamente, almeno al momento della pubblicazione del nostro articolo.

Chi ha votato l’aumento

La delibera è stata approvata con i voti favorevoli di sei assessori presenti:

  • Maria Patrizia Lisci (presidente di seduta, in assenza del sindaco Miccichè)

  • Carmelo Cantone

  • Alessandro Sollano

  • Gerlando Principato

  • Marco Vullo

  • Costantino Ciulla

Assenti il sindaco Francesco Miccichè, Gioacchino Alfano e Gerlando Piparo.

Il commento

Se da un lato l’adeguamento ISTAT è una misura ordinaria per evitare che i prezzi restino ancorati a valori obsoleti, dall’altro la coincidenza con un momento di crisi economica generale per tante famiglie agrigentine pone interrogativi sull’opportunità politica e sociale della scelta. Anche perché le voci dei cittadini sull’aumento delle spese funerarie iniziano a farsi sentire, ma non risultano campagne di comunicazione attiva da parte dell’Amministrazione.


📌 Report Sicilia continuerà a monitorare la gestione del cimitero di Piano Gatta, anche in relazione alla rescissione della convenzione originaria e alla trasparenza nella gestione delle concessioni.

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