Alla Questura di Agrigento salvano vite, dopo Meloni anche Piantedosi si congratula

Se all’agente Marco Ciulla i complimenti social per avere sventato un suicidio sono arrivati dalla Presidente del Consiglio dei Ministri Giorgia Meloni, ad altri due agenti della Polizia di Stato, in servizio alla Questura di Agrigento, Vincenzo Territo e Luciano Italiano, la nota di apprezzamento social è arrivata dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi. Con un post pubblicato sabato scorso, il “capo” delle forze dell’ordine italiane ha raccontato in sintesi il mirabile intervento messo a segno dai due agenti agrigentini: “Chiamati a intervenire nei pressi di un’abitazione per un caso di suicidio, gli agenti della Questura di Agrigento, Vincenzo e Luciano, hanno trovato l’uomo ancora in vita, nonostante le gravi lesioni. Con grande prontezza e lucidità, gli hanno applicato le manovre di primo soccorso previste dal protocollo BLS (Basic Life Support), riuscendo a stabilizzare le sue condizioni fino all’arrivo del personale sanitario. Un intervento tempestivo e decisivo, che ha evitato il peggiore degli epiloghi”. Per una Questura di frontiera come quella agrigentina, attanagliata da innumerevoli emergenze da gestire – dentro e fuori – per organici non certo ingenti e per la pressione costante della criminalità più o meno organizzata, sapere di avere tra le proprie file uomini efficienti, tempestivi e, soprattutto, con grande cuore e intuito, allevia (fin quasi a farlo sparire) quel retrogusto amaro che ogni agrigentino perbene ha, a cospetto quotidiano del degrado sociale, morale e politico che ammorba questa terra. Da parte della redazione di Report Sicilia arrivi agli agenti Territo e Italiano un messaggio di stima e buon lavoro.