“Basta con una sanità siciliana fatta di liste d’attesa infinite, pronto soccorso inadeguati e fondi PNRR sprecati. È il momento della mobilitazione popolare”

PALERMO – Una manifestazione per dire basta allo sfacelo della sanità siciliana. Domenica 15 giugno alle ore 17:30 partirà da Piazza Parlamento a Palermo un corteo guidato dal Movimento 5 Stelle con in testa il Presidente Giuseppe Conte, che si concluderà a Piazza Bologni. Una mobilitazione sostenuta da tutto il fronte progressista, associazioni, sindacati e cittadini, contro quella che viene definita una gestione fallimentare e clientelare del sistema sanitario siciliano sotto il governo regionale di Renato Schifani.

A lanciare l’appello alla partecipazione è la deputata siciliana Ida Carmina, che in una nota durissima sottolinea come il diritto costituzionale alla salute sia stato svuotato di contenuto nella vita quotidiana dei siciliani.

“Pronto soccorso inadeguati, referti diagnostici in ritardo, liste d’attesa infinite, carenza cronica di personale, sprechi e scandali nei costi: questo è il volto reale della sanità pubblica siciliana. Basta!”

800 milioni a rischio dal PNRR

Secondo Carmina, anche i fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza destinati alla sanità rischiano di andare sprecati. In particolare, gli 800 milioni assegnati alla Sicilia per la Missione 6, dedicata al rafforzamento dell’assistenza territoriale, della prevenzione e della digitalizzazione dei servizi sanitari, non stanno producendo risultati.

“Dei 211 interventi previsti per case di comunità, ospedali di prossimità e digitalizzazione, siamo lontanissimi dai target imposti dal PNRR. Se entro giugno 2026 non si raggiungeranno gli obiettivi, i fondi andranno persi. Sarebbe l’ennesimo colpo alla salute dei cittadini.”

“La sanità va liberata dalla politica”

Carmina denuncia una gestione sanitaria “clientelare e piegata alla logica degli interessi privati” che ha, secondo l’onorevole del M5S, favorito il potenziamento della sanità privata a discapito di quella pubblica, ormai al collasso.

“Schifani e il governo Meloni non sono stati in grado di garantire il minimo indispensabile. Se non sanno governare, si facciano da parte. I cittadini non possono più essere ostaggio dell’incompetenza politica.”

Pullman da tutta la Sicilia: la piazza si preannuncia gremita

Sono già organizzati pullman da tutte le province siciliane, con una forte partecipazione annunciata anche da Agrigento, Caltanissetta e Trapani. La manifestazione vedrà gli interventi dal palco delle realtà aderenti, oltre al discorso conclusivo di Giuseppe Conte.


Una manifestazione che si annuncia come un banco di prova per la tenuta sociale della Sicilia. I cittadini chiedono una sanità vera, pubblica e universale. E stavolta, promettono, non resteranno in silenzio.

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