Il segretario nazionale della Democrazia Cristiana Totò Cuffaro

PALERMO. Un segnale politico non da poco: davanti allo “stato maggiore” Democrazia Cristiana riunito a Villa Amato, l’ex presidente della Regione Salvatore “Totò” Cuffaro ha rilanciato con forza il ruolo della DC all’interno del Partito Popolare Europeo (PPE). Lo ha fatto, però, non solo parlando di politica europea, ma anche sfruttando l’occasione per sottolineare la rilevanza della sua formazione nel governo cittadino.

«I nostri consiglieri sono quelli che tengono in piedi la maggioranza in Consiglio Comunale. Sono sempre presenti. Animano il dibattito e votano» 


🇪🇺 DC nel PPE: la “radice” d’Europa

Cuffaro ha ricordato come la Democrazia Cristiana sia considerata “uno dei partiti fondatori del PPE”, sottolineando l’anima moderata e attenta ai valori sociali e della Chiesa che, secondo lui, oggi “contano” sullo scenario europeo.


🌆 Consolidamento politico a Palermo

Al margine del convegno, Cuffaro ha espresso soddisfazione per l’aumento di consensi: alla DC siedono sette deputati all’Ars e, a Palermo, il partito è ormai tra le principali forze in consiglio comunale. Gli ingressi di figure politiche di peso – tra cui il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli e l’ex assessore Andrea Mineo – hanno rafforzato la rappresentanza democristiana.

In Comune, dopo l’arrivo di Mineo con il consigliere Natale Puma, la DC ha pareggiato Forza Italia e Fratelli d’Italia a Palazzo delle Aquile. Tuttavia, nella Giunta Lagalla la presenza è ancora limitata a un solo assessore (Giuliano Forzinetti). Cuffaro ha dichiarato che questa discrepanza “non è tanto una questione di numeri”, ma “i nostri consiglieri, dando stabilità alla maggioranza, meritano una maggiore presenza” 


🎥 Il video – un messaggio trasparente

Durante il convegno è stato realizzato un video raccolta-dichiarazioni con Cuffaro: ancora una volta emerge il tema della coesione politica. Il video è disponibile cliccando qui, e mostra chiaramente quanto la DC, con la sua presenza costante e attiva in aula, voglia farsi riconoscere come pilastro del centrodestra in città.


🔮 Cosa aspettarsi

Con l’avvicinarsi delle amministrative e delle europee, la DC di Cuffaro punta a una scalata in chiave moderata, sia in ambito locale (Palermo e altre città) sia su scala continentale. Gli elementi su cui punterà sono:

  • Presenza costante in consiglio comunale

  • Rappresentanza in maggioranza e giunte

  • Ruolo nei rapporti all’interno del PPE

Resta da vedere se il centrodestra palermitano – e lo staff di Lagalla – concederà maggiore spazio alla Democrazia Cristiana, riconoscendo l’importanza numerica e politica evidenziata da Cuffaro.

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