Christian Giardina, studente della Scuola Media “S. Gangitano” di Canicattì, ha presentato una tesina multidisciplinare dedicata ai Carabinieri. Un gesto di profondo rispetto, ispirato dal nonno, maresciallo dell’Arma.
CANICATTÌ (AG) – Un gesto autentico e carico di significato ha caratterizzato gli esami di terza media presso la Scuola Media Statale “S. Gangitano” di Canicattì. Protagonista è Christian Giardina, giovane studente della classe 3D, che ha scelto di dedicare la propria tesina finale all’Arma dei Carabinieri, ispirato dalla figura del nonno, maresciallo in congedo.
L’elaborato, dal titolo “L’Arma dei Carabinieri”, si è distinto per l’originalità e la profondità dei contenuti, coinvolgendo più discipline scolastiche: educazione civica, storia, religione, arte, tecnologia, matematica, lingue straniere e scienze. Un lavoro che ha saputo coniugare conoscenza, spirito civico e senso del dovere.
Tra i temi affrontati figurano: la legalità, la fedeltà e l’onore; la storia dell’Arma durante la Seconda Guerra Mondiale; il ruolo delle unità speciali come il RIS; la tecnologia applicata ai Carabinieri, come i cani robot, e persino riferimenti musicali a Scott Joplin e geometrici al concetto di “cubo”.
Il Comandante della Compagnia Carabinieri di Canicattì ha voluto ricevere e congratularsi personalmente con Christian, sottolineando l’importanza del messaggio lanciato dal giovane: un esempio concreto di rispetto per le istituzioni, per i valori costituzionali e per il ruolo delle Forze dell’Ordine nella vita democratica del Paese.
Un’iniziativa che merita attenzione, perché ricorda quanto sia fondamentale trasmettere ai più giovani il senso del dovere e dell’appartenenza. Christian ha saputo farlo con semplicità, entusiasmo e un forte legame familiare che ha trasformato un compito scolastico in una dichiarazione d’intenti e di valori.
Report Sicilia si unisce alle congratulazioni rivolte al giovane studente e augura a Christian un futuro ricco di soddisfazioni scolastiche e personali, nella speranza che l’impegno mostrato oggi sia solo l’inizio di un percorso virtuoso.
Le immagini sono state pubblicate con liberatoria firmata dai genitori dello studente.


