Presentato il nuovo spazio espositivo multimediale al Palazzo dei Filippini: un viaggio immersivo nella storia di Agrigento. Il sindaco Miccichè, l’assessore Principato e il presidente nazionale del FAI Marco Magnifico intervengono all’inaugurazione. Le immagini e il video.
È il giornalista Francesco Di Mare ad aprire il nostro servizio, direttamente dalla sala del Palazzo dei Filippini, dove oggi è stata inaugurata una nuova mostra multimediale che racconta la storia millenaria di Agrigento in modo immersivo e innovativo.
L’iniziativa, promossa dal Comune di Agrigento in collaborazione con Vodafone e un team di esperti di tecnologie digitali, segna una svolta importante nella valorizzazione culturale del centro storico. Le sale del Palazzo – riaperte parzialmente per l’occasione – ospitano un allestimento permanente che guiderà cittadini e turisti in un viaggio audiovisivo attraverso 2600 anni di storia, dalle origini greche della città fino ai giorni nostri.
La mostra sarà fruibile quotidianamente, con l’obiettivo di diventare uno spazio di riferimento per chi desidera scoprire le radici e l’evoluzione urbana, sociale e culturale della città dei templi.
Nel corso della conferenza stampa di presentazione, il sindaco Francesco Miccichè ha dichiarato:
«Oggi è una giornata importante per Agrigento. Finalmente restituiamo alla città un luogo simbolico, con un progetto che portiamo avanti da anni. Grazie al supporto del FAI e del presidente nazionale Marco Magnifico, a cui va il nostro sentito ringraziamento, e all’impegno dell’assessore Gerlando Principato, apriamo una sala immersiva capace di raccontare oltre 2600 anni di storia e di guidare residenti e visitatori alla scoperta della nostra identità».
Il sindaco ha anche annunciato che nei prossimi giorni sarà completato l’allestimento del piano terra, dove tornerà ad essere visitabile la collezione “Sinatra”, in attesa della riapertura integrale del palazzo.
Molto atteso l’intervento di Marco Magnifico, presidente nazionale del FAI, che ha sottolineato il valore culturale dell’iniziativa e ricordato l’origine della candidatura di Agrigento a Capitale Italiana della Cultura 2025:
«Agrigento ha una storia continua e straordinaria. Questo nuovo spazio è un’iniziativa molto dignitosa che ci rende soddisfatti. Sarebbe bello avere presto anche il primo piano con la collezione Sinatra accessibile, ma ho avuto rassicurazioni che ciò avverrà a breve. Il Palazzo dei Filippini sarà così una tappa imperdibile per chi vuole capire davvero questa città».
A chi, nelle ultime settimane, ha mosso critiche sulla gestione degli eventi culturali legati al titolo di Capitale della Cultura, Magnifico ha risposto con fermezza:
«Io detesto chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto. Lamentarsi è facile. Dobbiamo invece lavorare per valorizzare quello che si è riusciti a fare e usarlo al meglio».
L’inaugurazione del Museo Multimediale della Storia di Agrigento rappresenta un segnale positivo in vista dei prossimi appuntamenti del 2025. Un’azione concreta per restituire decoro e centralità al cuore antico della città, offrendo un racconto moderno della sua grandezza passata e presente.








