L’associazione “U Carrettu Girgintanu”, esclusa dalla sfilata finale della Sagra del Mandorlo in Fiore 2025, torna protagonista con un affidamento diretto da 35 mila euro per i festeggiamenti di San Calogero. Ecco tutti i costi e gli incarichi del Comune.

Ad Agrigento la cultura ha memoria corta. Solo pochi mesi fa, a marzo 2025, l’Associazione “U Carrettu Girgintanu” veniva clamorosamente esclusa dalla sfilata finale della Sagra del Mandorlo in Fiore, uno degli eventi più rappresentativi della tradizione siciliana. Una decisione che suscitò sdegno e polemiche, anche perché a essere lasciati fuori erano proprio i custodi dei carretti siciliani giurgintani, simbolo identitario del territorio

Nella capitale della cultura il “caso strano” dei carretti siciliani giurgintani

Oggi, però, tutto cambia. La stessa associazione è stata affidata dal Comune di Agrigento per l’organizzazione del cuore dei festeggiamenti di San Calogero 2025, con un incarico diretto da 35.274 euro. Un’inversione di rotta che non può passare inosservata, soprattutto alla luce delle polemiche che da tempo accompagnano l’uso dei fondi pubblici destinati ad “Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025”.

Gli eventi affidati all’associazione “U Carrettu Girgintanu”

L’associazione curerà una lunga serie di attività e servizi: Determina+Dirigenziale+2025-1997

  1. “U Venniri a Villa”

  2. Concerto di Lello Analfino & T-Orchestar

  3. Spettacolo teatrale “San Calò nmanu a i carusi”

  4. “‘Ntinna di San Calò” e animazione musicale

  5. Bande musicali

  6. Sagra del Grano

  7. Presidi sanitari e servizio di security

  8. “I Tammurinara di San Calò”

  9. Mostra dei carretti siciliani al chiostro comunale

  10. Notte Bianca con animazione

  11. Presentazione degli eventi

  12. Promozione social (pagine “San Calogero Agrigento” e “Visit Agrigento”)

  13. Spese SIAE e varie

  14. Coordinamento e segreteria per gli affidamenti

Tutti gli affidamenti diretti per la festa

Oltre all’associazione culturale, altri fornitori hanno ricevuto incarichi per servizi collaterali, tutti tramite affidamento diretto:

Totale stimato delle spese in attesa di altri ulteriori impegni:

€ 86.082,00 documentati su determine dirigenziali già pubblicate.
Il totale si avvicina rapidamente alla somma deliberata dalla Giunta: € 112.000,00 (di cui 100.000 finanziati dalla Regione per Agrigento 2025 e 12.000 dal bilancio comunale).

Tutti gli affidamenti sono stati eseguiti in base all’art. 50 del D.Lgs. 36/2023, che consente affidamenti diretti fino a 140.000 euro. Tuttavia, la reiterazione sistematica di questo strumento alimenta dubbi sulla trasparenza e sull’opportunità politica delle scelte. Mentre ad Agrigento mancano servizi essenziali come l’acqua potabile nei quartieri e i bagni pubblici in centro storico, la priorità amministrativa sembra ancora una volta concentrarsi su eventi e spettacoli.

Il paradosso è servito: prima esclusi, poi protagonisti. Ma sempre senza gara.

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