Grazie al nostro articolo sull’incendio e alle segnalazioni agli organi preposti, l’amministrazione cambia sito per i giochi pirotecnici del 13 luglio. Confermate tutte le modifiche viabilistiche già anticipate da Report Sicilia.

A volte scrivere serve. E questa volta, scrivere ha fatto la differenza.

I fuochi d’artificio in programma per domenica 13 luglio in occasione della chiusura dei festeggiamenti di San Calogero non si terranno più presso Villa Bonfiglio, come inizialmente previsto, bensì allo stadio Esseneto. La conferma arriva dalla nuova Ordinanza Dirigenziale n. 195 dell’11 luglio 2025, che abbiamo pubblicato stamattina in anteprima con il nostro articolo approfondito:
👉 San Calogero 2025: tutte le vie chiuse e le deroghe all’ordinanza

Un cambio di location che arriva puntuale solo dopo che Report Sicilia ha sollevato per primo il problema con il nostro articolo-inchiesta sull’incendio scoppiato durante lo spettacolo pirotecnico di domenica 6 luglio:
👉 Paura in via Giovanni XXIII: la location era sbagliata

Avevamo scritto, nero su bianco, che la scelta di Villa Bonfiglio era pericolosa, e avevamo inviato copia dell’articolo a tutti gli organi competenti, dal Comune alla Prefettura, affinché si prendesse coscienza del rischio concreto.

Oggi, a distanza di poche ore dalla pubblicazione, arriva la nuova ordinanza che di fatto revoca il sito originario e sposta i giochi pirotecnici presso lo stadio Esseneto, con chiusura totale delle strade circostanti a partire dalle ore 22:30, come indicato nel nostro articolo tecnico.

Unica dimenticanza: la mancata revoca formale della prescrizione contenuta nell’Ordinanza n. 189, paragrafo 6, che vietava ai residenti del Viale della Vittoria (dal civico 241 alla salita Coniglio) di affacciarsi dai balconi durante lo spettacolo pirotecnico del 13 luglio.

Quel divieto non ha più ragione di esistere, perché il sito di sparo non è più Villa Bonfiglio. I residenti possono quindi ritenersi liberi di vivere la festa anche affacciandosi dai balconi.

Ancora una volta, Report Sicilia anticipa, denuncia, documenta e costringe l’amministrazione a correggere il tiro. Non è la prima volta e probabilmente non sarà l’ultima. Ma è doveroso riconoscere che, almeno questa volta, il pericolo è stato evitato e la decisione presa – seppur tardivamente – va nella direzione della sicurezza pubblica.

A noi resta la soddisfazione di aver fatto il nostro lavoro, con rigore e tempestività. Ai cittadini resta la possibilità di assistere in sicurezza a uno degli eventi più attesi dell’anno. Ai decisori pubblici, l’obbligo di riflettere: forse, se si ascoltasse prima chi osserva e segnala con spirito civico, si eviterebbero errori e rischi inutili.

🎆 Appuntamento dunque domenica sera allo stadio Esseneto, con lo sguardo rivolto al cielo e la coscienza un po’ più serena.

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