Dopo la denuncia di Mareamico e l’articolo di Report Sicilia, il Consorzio di Bonifica è intervenuto per riparare la strada distrutta dalla rottura di una condotta idrica. Una vittoria della cittadinanza attiva.

Missione compiuta a Punta Bianca. Dopo la rottura della condotta del Consorzio di Bonifica, che aveva reso impraticabile la strada di accesso all’area, i lavori di ripristino sono stati effettuati. A comunicarlo è l’associazione Mareamico, che nei giorni scorsi aveva documentato il grave danno ambientale e infrastrutturale provocato dalla fuoriuscita incontrollata di acqua.

Il merito di questo intervento — arrivato dopo una settimana di silenzi — è anche del nostro articolo, che ha dato voce alla denuncia e acceso i riflettori su una situazione inaccettabile per un’area naturalistica e turistica di tale valore.

“Dopo la nostra segnalazione e l’articolo di Report Sicilia, il Consorzio di Bonifica – che ringraziamo – ha finalmente provveduto al ripristino della strada danneggiata dalla rottura di un tubo della condotta idrica”, ha scritto Mareamico.

Le foto mostrano chiaramente il risultato: la via è nuovamente percorribile, grazie al lavoro di spianamento e sistemazione del fondo stradale.


Una vittoria della segnalazione civile

Questo episodio dimostra, ancora una volta, quanto sia importante la vigilanza del territorio e il ruolo dell’informazione libera. Senza la denuncia pubblica, la strada sarebbe probabilmente rimasta inaccessibile per settimane.

Punta Bianca è un patrimonio naturalistico che va tutelato, non abbandonato. Il ripristino è solo un primo passo: ora serve un piano strutturale di tutela e manutenzione, affinché non si debba attendere ogni volta il danno per intervenire.

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