In Piazza Stazione ad Agrigento crolla un alto stelo fiorale di agave americana su una panchina pubblica. Nessun ferito, ma è polemica sulla manutenzione del verde. E se ci fosse stato qualcuno seduto?
AGRIGENTO – Tragedia sfiorata nella centralissima Piazza Pirro Marconi – nota ai più come Piazza Stazione – dove nella serata di oggi un imponente stelo floreale di agave americana è improvvisamente crollato su una panchina pubblica.
Le immagini parlano chiaro: il pesante fusto della pianta, alto diversi metri e carico di infiorescenze, si è abbattuto con forza sullo schienale in metallo della panchina, piegandolo e danneggiandolo. Fortunatamente, nessuna persona era seduta al momento del crollo, ma l’episodio poteva trasformarsi in una vera tragedia.
L’agave americana è una pianta ornamentale comunemente usata nell’arredo urbano, ma la sua fioritura – che avviene una sola volta nella vita della pianta – genera un fusto centrale che può superare i sei metri di altezza. Una volta terminato il ciclo vitale, la struttura si indebolisce, diventando instabile e potenzialmente pericolosa se non rimossa in tempo.
Il luogo dell’incidente non è casuale: proprio accanto si trova il totem di “Agrigento Capitale Italiana della Cultura 2025”, simbolo della rinascita culturale della città, ma sempre più in contrasto con la scarsa cura del verde pubblico e l’abbandono delle aree urbane.
E se qualcuno si fosse trovato lì seduto?
È la domanda che si fanno in tanti, osservando la scena e pensando a famiglie, turisti, bambini che frequentano quell’area ogni giorno.
Il cedimento dello stelo fiorale mette ancora una volta sotto accusa l’assenza di manutenzione programmata, la mancanza di controlli preventivi, e la disattenzione cronica dell’amministrazione verso la sicurezza urbana, proprio mentre la città si prepara ad accogliere visitatori e iniziative culturali per l’anno del prestigioso titolo.
Una panchina piegata non è solo un danno al decoro: è un campanello d’allarme. E questa volta è andata bene.



