Favara, provincia di Agrigento – Un’ennesima tragedia ha colpito la comunità favarese nella mattinata odierna, giovedì 14 agosto 2025, con esattezza poche ore prima della vigilia di Ferragosto.

Secondo quanto ricostruito finora, l’uomo – Domenico “Mimmo” Pitruzzella, sessantenne noto in città per aver gestito per anni una palestra – è rimasto schiacciato tra la sua auto e il cancello dell’abitazione, in contrada Crocca, lungo la strada provinciale SP 3 che collega Favara al quartiere Villaggio Mosè 

La dinamica tragica sembra essere la seguente: una volta uscito dall’auto, Pitruzzella ha lasciato il mezzo senza freno a mano inserito — o comunque scoperto una manovra improvvisa – che ha causato il movimento del veicolo, schiacciandolo contro il cancello di casa. Al lancio dell’allarme sono intervenuti tre ambulanze, i vigili del fuoco e i carabinieri, ma purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare 

Il fatto si inserisce in un clima già scosso: solo quattro giorni fa, nella serata del 10 agosto, la comunità favarese era stata colpita dalla morte di Samuele Messina, un quindicenne deceduto in un tragico incidente stradale durante la festa di San Lorenzo 

Sul territorio si respira un dolore profondo: due tragedie in pochi giorni, tanto improvvise quanto strazianti, che hanno scosso soprattutto le famiglie coinvolte e tutta la cittadinanza.

Cosa resta da chiarire

  • Le autorità (carabinieri di Favara e i vigili del fuoco) sono al lavoro per ricostruire con precisione le cause del movimento dell’auto.

  • Sarà fondamentale comprendere se si sia trattato di un guasto meccanico, di un errore umano o di una combinazione di condizioni favorevoli all’accadimento di un incidente fatale.

Questa vicenda, in particolare per l’identità della vittima – figura benvoluta e conosciuta – e per la sua tragica natura “domestica”, scuote le coscienze: diventa allora doveroso chiedersi, oltre alla ricostruzione tecnica, quale tipo di prevenzione si possa immaginare nel contesto delle abitazioni isolate o lungo arterie periferiche come quelle della SP 3.

  • In un periodo di festa, la comunità di Favara si trova a dover fare i conti con un lutto gravissimo, ciò che amplifica l’urgenza di maggiore attenzione e sicurezza nei piccoli gesti quotidiani.

  • Quando l’ordinario si trasforma improvvisamente in tragedia, diventa imperativo interrogarsi sul ruolo delle istituzioni (anche locali) nel prevenire situazioni analoghe, fornendo consigli, assistenza o misure di sicurezza anche nei contesti privati.

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