Una mostra antologica che celebra il lungo e fortunato percorso del Concorso Nazionale di Fotografia “Città di Castelbuono” e il Premio Giovani Fotoriflettendo “Momò Calascibetta”.
Un evento unico, che raccoglie le migliori opere selezionate tra le vincitrici, in venticinque anni di attività, senza distinzione di tema o sezione, con particolare attenzione rivolta ai giovani talenti.
Le fotografie in mostra, un’ottantina, sono state scelte dall’archivio delle immagini già premiate nel corso degli anni, su un totale di circa cinquecento.
La cernita è stata compiuta dalla Giuria presieduta da Vincenzo Cucco, dalla docente di Storia dell’Arte Laura Barreca, direttore del Museo Civico di Castelbuono, dalla giornalista Simonetta Trovato, dal fotoreporter Igor Petyx, dal fotogiornalista e docente di fotografia Salvo Veneziano, dal fotografo Mike Palazzotto e dal maestro della fotografia Enzo Brai.
L’esposizione, allestita negli spazi dell’Auditorium Crucis in via Umberto l a Castelbuono, in provincia di Palermo, sarà inaugurata alle 19:30 di lunedì 18 agosto e rimarrà fruibile fino a domenica 24 del mese, tutti i giorni dalle ore 11:00 alle 13:00 e dalle 18:00 alle 23:00, con ingresso gratuito.

LA STORIA DEL CONCORSO
Sembra ieri, eppure sono trascorsi ben ventisei anni, più di un quarto di secolo, da quando Vincenzo Cucco, presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Fotoriflettendo“, lanciò l’idea di realizzare un concorso fotografico nell’incantevole cittadina madonita.
L’iniziativa ha avuto il merito di valorizzare il talento di tanti fotografi, ma anche quello di raccontare e cristallizzare i cambiamenti della società, raccontare le dinamiche culturali e i territori.
Dalla prima edizione – svoltasi nel 2000 – fino all’ultima in ordine cronologico, il Concorso Nazionale di Fotografia “Città di Castelbuono” ha sempre raccolto straordinari consensi, grazie alla regia attenta, sensibile ed elegante del presidente, tanto da diventare uno degli appuntamenti in assoluto più autorevoli e importanti nel comprensorio delle Madonie e non solo.
Un impegno, quello di Vincenzo Cucco, che ha trovato il giusto riconoscimento nel Premio alla Carriera attribuitogli da Mauri Lucchese, presidente di “Mondello Arte Expo”, nell’edizione del 2024.
La motivazione riguarda “la promozione dell’arte e della cultura, in particolare come organizzatore e curatore di mostre pittoriche, fotografiche, pubblicazioni di cataloghi e libri d’arte”.

In copertina, “Spagliatura del grano” di Giovanni Cassarà – Partinico (PA) – 2022

