Nuova perdita idrica nel cuore della città: in via Pirandello l’acqua scorre in strada mentre gli agrigentini restano senz’acqua in casa.

AGRIGENTO – A pochi passi da via Atenea, in via Pirandello, il cosiddetto “salotto buono” della città, l’acqua scorre liberamente sull’acciottolato. È l’ennesima perdita idrica che colpisce il centro cittadino, proprio dove insistono negozi, bar e ristoranti frequentati ogni giorno da residenti e turisti.

Mentre in molti quartieri gli agrigentini vivono turnazioni idriche sempre più estenuanti, con famiglie costrette a rifornirsi da autobotti e forniture private, in pieno centro si registrano sprechi che gridano vendetta.

Le immagini documentano chiaramente la perdita che si allunga lungo la strada, creando disagi a pedoni e automobilisti. Uno scenario che stride con i proclami sulla gestione della crisi idrica e con gli investimenti milionari destinati alla rete.

🔎 Il paradosso
Come è possibile che in una città soffocata dalla siccità e dalle turnazioni l’acqua continui a disperdersi così, senza interventi tempestivi?
Chi è responsabile di questi ritardi e perché i cittadini devono sopportare sacrifici quando il bene più prezioso viene sprecato sotto gli occhi di tutti?

Agrigento si conferma ancora una volta la città dei paradossi: da un lato i cittadini senz’acqua per giorni, dall’altro il centro storico allagato dalle perdite mai riparate.

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