Agrigento e provincia sono sempre agli ultimi posti in Italia in quanto a reddito pro capite, ma quando però si tratta di rivolgersi al chirurgo plastico non si bada a spese. C’è chi chiede prestiti per rifarsi uno o entrambe le labbra, il naso, il seno, spazzare via le rughe, rialzare il fondo schiena sconfitto senza pietà dalla forza di gravità e dal tempo. Basta guardarsi intorno per imbattersi in donne improvvisamente super dotate o ringiovanite in una notte, ma anche uomini palesemente “ritoccati” soprattutto in viso. C’è poi un dato che ha dell’inquietante: Negli ultimi anni è cresciuto in modo esponenziale il numero di under 30 che scelgono la chirurgia estetica, ma ci sono anche diverse donne over 50 che non si arrendono allo scorrere dell’età. Secondo quanto riportato dalla Società Italiana di Medicina e Chirurgia Estetica, sempre più ragazzi e ragazze tra i 18 e i 30 anni si rivolgono al chirurgo estetico per “correggere” imperfezioni reali o percepite. Secondo i dati diffusi da SIME, il 30% degli interventi di medicina estetica viene richiesto da pazienti under 30. Tra le procedure più richieste ci sono il filler labbra, rinofiller, rinoplastica, botulino preventivo, trattamenti per acne e cicatrici, aumento del seno o liposuzione in zone mirate.
Imperativo: non badare a spese, dimenticando… la spesa
Un trend che ha subito una vera accelerazione dopo la pandemia, con l’esplosione di selfie, filtri, social network e modelli estetici spesso irraggiungibili. Il costo di un intervento chirurgico privato può variare indicativamente tra 2.000 e 20.000 euro, a seconda di alcuni fattori ben precisi: complessità della procedura, specializzazione medica necessaria, struttura sanitaria, durata di degenza ospedaliera e regione di riferimento. Dal 2024, è obbligatorio fornire un preventivo dettagliato (Decreto Trasparenza Sanitaria). Alcuni interventi possono essere eseguiti anche in strutture pubbliche tramite il Servizio Sanitario Nazionale (SSN), con costi ridotti o completamente coperti per i pazienti idonei. Tuttavia, le lunghe liste d’attesa spingono molte persone a rivolgersi al settore privato. Ad Agrigento e provincia sono sempre più numerosi gli studi, anzi, le vere e proprie cliniche aperte negli ultimi anni da medici specializzati. Medici che diventano per loro fortuna e bravura milionari, in città dove a mala pena c’è gente che mette insieme il pranzo con la cena. Gente che però, in molti casi, riesce anche indebitandosi per sempre a rifarsi le labbra o le natiche. Infine, un appello: attenti ai cialtroni ai quali non affidare le proprie natiche flosce, rischiando di perdere la vita.

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