Sciacca, 4 settembre 2025 – Il Comune di Sciacca ha compiuto un passo significativo nella tutela della salute pubblica e dell’assetto urbano: è stato approvato un nuovo regolamento che vieta l’installazione di antenne di telefonia mobile in prossimità di ospedali, scuole e edifici storici. Il piano stabilisce criteri chiari per la collocazione degli impianti, intesi a limitare l’esposizione della popolazione alle emissioni elettromagnetiche provenienti dai ripetitori di segnale telefonico. 

Secondo l’assessore all’Urbanistica, Salvatore Patti, “con questo strumento fissiamo regole chiare, che proteggono la salute dei cittadini e mettono un argine allo strapotere delle multinazionali”. 

Il nuovo regolamento non si limita a vietare determinate installazioni: nella eventualità di futuri interventi, le compagnie telefoniche saranno tenute a privilegiare aree di proprietà pubblica. Questo non solo garantisce maggiore controllo da parte dell’amministrazione, ma consente anche al Comune di beneficiare, tramite locazione, di introiti economici derivanti dalle installazioni.

Un precedente singolare è rappresentato da una installazione avvenuta anni fa: una antenna fu autorizzata all’interno del cimitero comunale, dopo raccolte di firma dei cittadini preoccupati dalla vicinanza alle proprie abitazioni. 


Contesto e sviluppo del procedimento

Nel novembre 2024, il Comune di Sciacca si era battuto davanti al TAR per bloccare l’installazione di una nuova antenna della multinazionale Invit S.p.a., prevista a soli 100 metri dall’Istituto Comprensivo “Calogero Amato Vetrano”. L’obiettivo era tutelare salute degli studenti e dei residenti del quartiere. 

Il TAR, in attesa dell’udienza di merito – inizialmente prevista per febbraio 2025 – ha richiesto chiarimenti all’ARPA (Agenzia regionale per la protezione ambientale) circa il rispetto dei limiti di emissione elettromagnetica nella zona interessata. 

In parallelo, l’ente pubblico ha incaricato l’ing. Antonino Maniscalco di redigere un nuovo piano urbanistico per la localizzazione delle infrastrutture di telefonia mobile, al fine di disciplinare futuri posizionamenti secondo criteri oggettivi, trasparenti e rispettosi della salute dei cittadini. 


Approfondimenti & Implicazioni

  • Tutelare la salute: Il Comune interviene in un ambito spesso percepito come dominato dalle esigenze tecniche e commerciali delle compagnie, stabilendo principio di precauzione come base delle politiche urbanistiche.

  • Uso del territorio pubblico: Favorendo aree pubbliche, si assicura trasparenza e un ritorno economico per la comunità.

  • Un precedente da “cimitero”: La scelta di installare un’antenna all’interno del cimitero evidenzia quanta pressione sociale possa esistere attorno alla vicinanza degli impianti alle abitazioni.

  • Modello per altri comuni: Sciacca può diventare esempio regionale di come coniugare innovazione tecnologica e tutela della salute e del paesaggio.

Il Comune di Sciacca, con l’approvazione di questo nuovo regolamento, ha tracciato una linea netta nella gestione degli impianti di telefonia mobile: salute, trasparenza e un’efficace pianificazione urbana sono le coordinate di questa svolta. L’uso di aree pubbliche e la prevenzione di installazioni in zone sensibili rappresentano un modello capace di coniugare interessi collettivi e futuro tecnologico.

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