AGRIGENTO – In salita Coniglio, a ridosso dell’ingresso della Villa Comunale Bonfiglio, è stato sequestrato dalla Polizia Municipale lo storico camion-panineria che da almeno vent’anni occupava sempre lo stesso spazio.
Sul mezzo campeggia l’avviso ufficiale:
“MEZZO SOTTOPOSTO A SEQUESTRO – ART. 193 C.D.S.”
Una presenza diventata parte del paesaggio
Quel camion non era un elemento di passaggio: da oltre due decenni è rimasto in quella zona, trasformandosi in un vero e proprio punto di riferimento per i frequentatori del Viale della Vittoria e della Villa Bonfiglio. Le immagini di Google Street View lo ritraggono stabilmente già dal 2010, ma la sua presenza risale a molto prima, con vari passaggi di proprietà e utilizzi, sempre nello stesso luogo.
Nessun intralcio ai mezzi della Villa
Va precisato che la posizione del camion non ha mai ostacolato l’ingresso dei veicoli di servizio alla Villa Comunale, restando defilato rispetto al cancello carrabile. Per questo motivo, nel tempo non era stato percepito come un problema per la viabilità o per la manutenzione del parco.
La domanda che resta: perché solo ora?
La vicenda solleva un interrogativo inevitabile: come mai solo oggi si procede al sequestro, dopo vent’anni di tolleranza da parte delle amministrazioni comunali che si sono succedute? Perché ciò che è stato accettato e lasciato lì per due decenni diventa improvvisamente irregolare?
La Villa Bonfiglio tra contraddizioni e degrado
Il sequestro del camion-panineria si inserisce in un contesto già difficile per la Villa Comunale Bonfiglio, che negli ultimi anni ha vissuto episodi di degrado e perfino incendi. Oggi, l’immagine del mezzo sigillato diventa l’ennesimo simbolo delle contraddizioni amministrative e delle scelte a intermittenza nella gestione degli spazi pubblici.




