“Parametri non conformi al D.Lgs18/23 Punto Rete Via Cannatello e traverse”. Una formula sinistra che ha costretto il sindaco-medico Francesco Miccichè a emettere ordinanza con la quale vieta il consumo dell’acqua per uso potabile e anche per l’igiene intima personale. L’ordinanza si è resa necessaria in virtù della esamina che i collegamenti idraulici esistenti estendono, di per se stessi, la problematica igienico sanitaria riscontrata, a tutta la zona meglio identificata come “Cannatello e Traverse” Agrigento. Nel provvedimento emesso dal sindaco poco fa non è meglio chiarito da cosa derivi questo inquinamento tale, da impedire l’uso potabile dell’acqua e perfino quello igienico sanitario. Di solito sono coliformi fecali i principali colpevoli di queste disgraziate situazioni per la comunità locale, spesso derivanti da concomitanti rotture sia della condotta idrica che fognaria. Comunque, per sicurezza, fino a nuovo ordine meglio non bere, cucinare o lavarsi con l’acqua erogata in queste ore su viale Cannatello. Una beffa per coloro i quali attendevano e attendono l’arrivo nei recipienti di casa del cosiddetto “prezioso liquido” che nella città dei Templi è storicamente più prezioso di altre località italiane. Non resta dunque che attendere l’esito delle prossime analisi di laboratorio alle quali sarà sottoposta l’acqua prelevata nelle prossime ore. 

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