Ad Agrigento torna operativo un centro di revisione auto dopo una lunga vicenda giudiziaria che aveva portato alla revoca dell’autorizzazione da parte della Motorizzazione Civile. A disporre la riapertura è stato il Consiglio di Giustizia Amministrativa (CGA), che con ordinanza del 10 settembre 2025 ha sospeso gli effetti del provvedimento di chiusura.
La vicenda nasce il 7 maggio 2025, quando la Motorizzazione Civile di Agrigento aveva revocato alla società G.S. l’autorizzazione all’attività di revisione dei veicoli fino a 3,5 tonnellate, contestando presunte irregolarità al responsabile tecnico allora in carica. La decisione viene però subito impugnata dalla società, assistita dagli avvocati Girolamo Rubino, Calogero Marino e Daniele Piazza, che hanno contestato la legittimità della revoca.
Le argomentazioni dei legali
Nel ricorso i legali hanno sottolineato che la revoca non era fondata su elementi concreti né su accertamenti oggettivi che giustificassero un provvedimento così drastico. Anzi, pochi mesi prima, la stessa Motorizzazione – in occasione dei controlli periodici – non aveva rilevato alcuna irregolarità.
Inoltre, la società aveva già provveduto alla sostituzione del responsabile tecnico e ottenuto una nuova autorizzazione, superando di fatto le criticità indicate dall’amministrazione.
La decisione del CGA
Il Consiglio di Giustizia Amministrativa, accogliendo le tesi della difesa, ha rilevato che la sostituzione del responsabile tecnico e il rilascio della nuova autorizzazione rendevano prive di fondamento le contestazioni legate al precedente ispettore. Per questo ha sospeso il provvedimento di revoca, evidenziando anche come l’attività di revisione rappresenti un importante volano economico per le ulteriori attività svolte dalla ditta G.S.
La riapertura
In esecuzione dell’ordinanza, la Motorizzazione Civile di Agrigento ha dunque consentito alla società di riprendere regolarmente l’attività. Una decisione che restituisce al territorio un servizio essenziale per la sicurezza e la regolarità della circolazione, oltre che per la tutela delle imprese locali.

