Un episodio tanto curioso quanto inatteso ha attirato l’attenzione dei residenti di San Leone. Nella zona di Maddalusa, lungo la strada che costeggia il fiume Akragas e attualmente interessata da lavori di riqualificazione, un cane randagio si è introdotto nel cantiere lasciando impronte ben visibili sulla nuova pavimentazione appena completata.
Le foto e i video testimoniano la scena singolare: una fila ordinata di zampette incastonata nel cemento fresco. L’accaduto ha destato non poca preoccupazione tra i cittadini, che temevano che l’intero tratto dovesse essere demolito e rifatto da zero, con conseguenti ritardi nella consegna dei lavori.
A chiarire la situazione è stato lo stesso direttore dei lavori, che ha obbligato la ditta a rifare subito il tratto interessato, garantendo che l’incidente non comporterà ulteriori rallentamenti né maggiori costi.
L’episodio, seppur dal tono quasi ironico, mette in luce due aspetti: da un lato la necessità di un controllo più rigoroso dei cantieri per evitare ingressi indesiderati, dall’altro il fenomeno del randagismo che continua a interessare le aree periferiche e costiere della città.
Per i residenti, che hanno seguito con ansia l’evoluzione dei lavori, è stato comunque un sollievo sapere che non sarà necessario rifare tutto da capo, ma solo la parte rovinata dalle impronte del cane.

