Agrigento è sconvolta dalla morte improvvisa di Marco Chiaramonti, istruttore di tennis e padel molto conosciuto e stimato in città. L’incidente stradale che gli è costato la vita si è verificato lungo viale Emporium: lo schianto contro un ceppo d’albero non gli ha lasciato scampo.

Secondo quanto emerso dall’esame autoptico eseguito nella camera mortuaria dell’ospedale San Giovanni di Dio, Chiaramonti è morto sul colpo a causa dei gravissimi traumi riportati nell’impatto. Una conferma che ha restituito alla famiglia la certezza, almeno, che non ci sia stata alcuna agonia.

Il medico legale ha già depositato una prima relazione, ma quella definitiva sarà consegnata entro novanta giorni: ulteriori approfondimenti e analisi forniranno un quadro più completo sulle cause della morte e sul dinamismo dell’incidente.


Le indagini

La Procura di Agrigento ha aperto un fascicolo e iscritto nel registro degli indagati un funzionario comunale e un dipendente addetto alla manutenzione delle strade. L’ipotesi di reato è omicidio colposo, legata alla presenza di una buca sul tratto di carreggiata dove si è verificato l’impatto.


L’ultimo saluto

I funerali di Marco Chiaramonti si terranno lunedì alle ore 15:30 presso la Basilica dell’Immacolata, in piazza San Francesco. Attorno alla sua famiglia si è stretta un’intera comunità, che lo ricorda come un professionista serio e appassionato, capace di trasmettere amore per lo sport a generazioni di ragazzi.


Il lutto cittadino

Il sindaco ha annunciato che in occasione delle esequie sarà proclamato lutto cittadino. Tuttavia, ad oggi, non risulta ancora pubblicato alcun atto formale all’albo pretorio del Comune che lo renda ufficiale.

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