Quindici litri della produzione idrica del dissalatore in più solo per Porto Empedocle, riparazione delle numerose perdite idriche a carico della struttura commissariale. Questo è il risultato ottenuto dal Comune marinaro pochi minuti fa, al termine del tavolo tecnico svoltosi in comunicazione a distanza tra il sindaco Calogero Martello, i vertici della struttura commissariale per l’emergenza idrica, Siciliacque e Capitaneria di porto. Un vertice indispensabile, convocato dal primo cittadino sulla scorta delle enormi difficoltà idriche subite da Porto Empedocle in questi ultimi mesi, con turni di erogazione anche di 20 giorni. Nel corso dell’incontro è stato dunque deciso quello che i promotori del nuovo dissalatore avrebbero dovuto disporre già dal momento in cui l’impianto venne acceso, ovvero privilegiare la città in cui lo stesso impianto è stato posizionato. Trattasi di misura compensativa, soprattutto per i disagi arrecati alla popolazione tra strade sventrate e rumorosità eccessiva, specie nelle ore notturne. Fino a oggi l’acqua è stato certificato essere destinata prevalentemente altrove, come sospettato da più parti nei giorni scorsi.

Interventi anche sulla rete idrica a carico della struttura commissariale

L’ingresso del nuovo dissalatore

Il sindaco, dopo avere raccolto le proteste della popolazione, ha dunque deciso di alzare la voce e sollecitare Siciliacque e struttura commissariale a risarcire Porto Empedocle, con 15 litri al secondo in più di acqua. In questa maniera i turni dovrebbero accorciarsi anche alla luce degli interventi che la stessa struttura commissariale si è impegnata a svolgere sulla rete idrica, andandosi a sostituire ad Aica riparando quanto non è stato mai riparato. La situazione dunque dovrebbe tornare a una certa normalità nei prossimi giorni, con turni molto migliori e decenti.

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