Favara (AG), 1 ottobre 2025 – Restano ore di angoscia a Favara, dove una donna risulta dispersa dopo il violento nubifragio che ha travolto Agrigento e diversi comuni della provincia.
La dinamica
La donna, residente a Favara, sarebbe stata sorpresa dall’ondata di maltempo mentre si trovava nei pressi di piazza della Libertà(conosciuta come Conzu). Scendendo dall’auto, la forza dell’acqua l’avrebbe travolta trascinandola via. Da quel momento di lei non si hanno più notizie.
Le prime segnalazioni parlavano di due dispersi, ma una ragazza di 15 anni è stata ritrovata poco dopo. Rimane dunque una sola persona dispersa: la donna di Favara.
Le ricerche
Le operazioni sono andate avanti senza sosta per tutta la mattinata e continuano in queste ore. Squadre dei vigili del fuoco, carabinieri, protezione civile e volontari stanno perlustrando canaloni, cunette e aree limitrofe, con l’ausilio di mezzi speciali e droni.
L’ipotesi più accreditata è che la donna sia stata trascinata in un canale di raccolta delle acque piovane, reso ancora più pericoloso dall’intensità della bomba d’acqua.
Una comunità in apprensione
Favara segue con ansia l’evolversi della vicenda. Familiari, amici e cittadini attendono notizie sperando in un esito positivo, mentre la città fa i conti con i danni e gli allagamenti che hanno messo in ginocchio interi quartieri.
Un problema strutturale
Ancora una volta, l’alluvione ha messo a nudo la fragilità del territorio: tombini ostruiti, caditoie non manutenute e scarsa capacità di drenaggio hanno trasformato in pochi minuti le strade in torrenti.
Le istituzioni sono chiamate a fare i conti con una realtà ormai evidente: senza interventi di prevenzione, ogni evento meteorologico estremo rischia di trasformarsi in tragedia.


