Agrigento – Dopo settimane di segnalazioni e fotografie che documentavano la pericolosa voragine apertasi sul lungomare di Cannatello, in via Farag, finalmente sono iniziati i lavori di messa in sicurezza. Le ruspe sono entrate in azione e il tratto stradale, transennato da giorni, è stato completamente scavato per permettere la ricostruzione del sottofondo e la sistemazione delle condutture.

Report Sicilia era stato tra i primi a denunciare il grave cedimento dell’asfalto, che aveva reso impraticabile parte della carreggiata e messo a rischio la pubblica incolumità.
Le immagini odierne mostrano il cantiere aperto, con gli operai impegnati a ripristinare la stabilità della strada, letteralmente collassata verso il mare.

Il cedimento – come segnalato anche dal Comitato di Quartiere Cannatello nel comunicato del 1° ottobre – rappresentava solo uno dei numerosi punti critici della zona costiera: via dei Fiumi, via Teatro Tenda, via degli Imperatori e viale Cannatello continuano a presentare avvallamenti, crepe e buche che richiedono interventi urgenti.

L’apertura del cantiere di via Farag è dunque un segnale positivo, ma non basta. La comunità locale auspica che l’intervento non si limiti a una semplice rattoppatura dell’asfalto, ma a un vero consolidamento della sede stradale e delle sottostrutture, soggette a cedimenti frequenti a causa dell’erosione marina e della cattiva manutenzione delle reti idriche.

Un passo avanti importante, dunque, ma che deve segnare l’inizio di una programmazione seria e duratura per la sicurezza della viabilità costiera agrigentina.

Via Farag a Cannatello: strada sprofonda, rischio per la pubblica incolumità

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