Il sindaco Antonio Palumbo: “Marianna potrà riposare tra i suoi cari”
FAVARA – Saranno celebrati domani, alle ore 16, nella Chiesa Madre di Favara, i funerali di Marianna Bello, la giovane mamma di 38 anni ritrovata senza vita questa mattina nel canalone del fiume Naro, a Cannatello dopo 19 giorni di ricerche ininterrotte.
L’intera città si prepara a darle l’ultimo saluto, avvolta da un profondo dolore e da un silenzio rispettoso.
Il sindaco Antonio Palumbo, attraverso un toccante messaggio pubblicato sulla sua pagina Facebook, ha annunciato la proclamazione del lutto cittadino, come segno di vicinanza e partecipazione dell’intera comunità al dolore dei familiari.
«Marianna potrà riposare tra i suoi cari.
Non possiamo gioire, nemmeno dopo oltre due settimane di ricerche che hanno visto servitori dello Stato e volontari lavorare fino allo sfinimento prima per tentare di soccorrerla e poi, quando ogni speranza si era spenta, almeno di ritrovarla.
Non possiamo gioire perché Marianna non potrà più riabbracciare i suoi bambini e la sua famiglia.
Adesso è solo il momento del silenzio e del dolore.
Domani alle 16 in Chiesa Madre si terranno i funerali. Sarà disposto il lutto cittadino come segno di vicinanza di un’intera comunità ai suoi familiari.»
Parole semplici e sincere, che racchiudono il dolore di un’intera città, quella di Favara, che per 19 lunghi giorni ha vissuto con apprensione, speranza e infine sgomento la scomparsa di Marianna, giovane mamma di tre figli piccoli.
Il suo corpo è stato ritrovato questa mattina nel canalone del fiume Naro, in località Cannatello, dopo giorni di ricerche portate avanti senza sosta da forze dell’ordine, protezione civile e volontari.
Un ritrovamento che ha spezzato il cuore di una comunità intera, unita oggi nel dolore e nel raccoglimento.
Domani, la Chiesa Madre di Favara sarà gremita di cittadini, amici e conoscenti che vorranno accompagnare Marianna nel suo ultimo viaggio, in un clima di profonda commozione.
Durante la giornata, le attività commerciali si fermeranno simbolicamente per rendere omaggio alla giovane madre e alla sua famiglia.

