Un appuntamento per grandi e piccoli, in programma al “Teatro Sant’Eugenio” alle 16:00 di sabato 1 novembre. 
La tradizione della Festa dei Morti si rinnova con “Nina e la pupa di zucchero”: come di consueto, torna l’apprezzato spettacolo per famiglie scritto e diretto da Lavinia Pupella, in scena con Daniela Pupella, Leonardo Campanella, Vincenzo Pepe, Luciano SergioMaria, Iaia Corcione, Francesca Picciurro e le piccole Greta Mulè, Bianca Scaletta e Costanza Greco.
I biglietti hanno un costo di dieci euro.
Per ulteriori informazioni e dettagli, è possibile contattare il numero 091.6710494 oppure consultare il sito  www.teatrosanteugenio.it

LA TRAMA 

“Nina e la Pupa di zucchero” è uno spettacolo dedicato alla tradizione nostrana della Festa dei Morti e promette di incantare, divertire e commuovere tra regali che arrivano ai bambini da chi non c’è più e tante dolcezze fatte di biscotti tetù, frutta martorana e leccornie varie.
I bambini non stanno nella pelle la mattina del 2 novembre al pensiero di andare alla ricerca dei doni arrivati per loro, ed è proprio nella cornice magica dell’attesa e dei giochi infantili che si svolge la storia di Nina, la protagonista dello spettacolo che andrà in scena il 1° novembre al Teatro “Sant’Eugenio”, in piazza Europa 39 a Palermo, a pochi passi da viale Strasburgo.
Nina ama la musica: una passione che il papà Riccardo non approva, mirando per lei a un futuro da professionista.
Di contro, la bambina ha una mamma molto estrosa, Rosalinda, fortemente legata alla tradizione del “cannistru”.
Nina, nella notte tra l’1 e il 2 novembre, prega nonna Elda di far sì che possa affermarsi come musicista e, a quel punto, proprio davanti al “cannistro” preparato dalla madre, appaiono la stessa nonna Elda, zio Vanny e zia Pina.

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