La rassegna di arte e letteratura “Palmosa Fest” giunge alla quarta edizione.
Ideata da Bia Cusumano, la kermesse – che si avvale della direzione culturale della giornalista Jana Cardinale – proporrà anche nel 2025 una serie di incontri di altissima qualità, a partire da novembre fino ad aprile.
La presentazione ufficiale del “Palmosa Fest” si terrà alle 18:00 di venerdì 31 ottobre all’ex Convento dei Minimi, in piazza San Josè Maria Escrivá a Castelvetrano.
“Tra i nodi del dolore, la luce delle parole” è il tema della nuova edizione dedicata a Dea Mastronardi, la quindicenne che, nel 2024, si suicidò a causa di un disagio adolescenziale, sopraffatta dalla sua vita digitale.
La giovane compì il tragico gesto proprio in coincidenza dell’inizio della rassegna.
La madre, Mirna Mastronardi, interverrà alla presentazione del cartellone.

LE PARTNERSHIP DELLA NUOVA EDIZIONE DEL “PALMOSA FEST”
La presentazione del programma, durante la quale saranno resi noti i nomi degli autori ospiti della rassegna, vedrà gli interventi della direttrice culturale Jana Cardinale e di Bia Cusumano, presidente dell’associazione “Palmosa-Kore”, quest’anno anche direttore artistico.
Saranno presenti il parlamentare all’ARS Giuseppe Bica, Giovanni Lentini e Rosalia Ventimiglia, rispettivamente sindaco e assessore alla Cultura e all’Istruzione del Comune di Castelvetrano.
La quarta edizione della kermesse, che fa parte della Rete dei Festival letterari del Trapanese, è stata organizzata congiuntamente dall’associazione “Palmosa-Kore” e dal Comune di Castelvetrano, che sostiene la manifestazione grazie al finanziamento del Centro per il libro e la lettura, un ramo del Ministero della Cultura.
Le risorse provengono dal bando “Città che legge”, il cui progetto, “Trame narrative” è stato coordinato dalla Soprintendenza ai Beni Culturali di Trapani.
Nei giorni scorsi, inoltre, è stata sottoscritta la convenzione tra “Palmosa-Kore” e il Polo Liceale “Michele Cipolla – Giovanni Gentile – Giovanni Pantaleo” di Castelvetrano, guidato dalla dirigente scolastica Giulia Flavio, che abilita il Festival al percorso formativo “scuola-lavoro” per gli studenti del triennio.
*In copertina, Bia Cusumano, ideatrice del “Palmosa Fest”

