Il Questore della Provincia di Agrigento, Tommaso Palumbo, ha disposto la sospensione per tre giorni dell’attività di un bar ubicato nel territorio del Comune di Raffadali, applicando l’art. 100 del Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza.

Il provvedimento arriva a seguito dei controlli eseguiti dai militari della Stazione dei Carabinieri di Agrigento, che durante un accertamento hanno riscontrato la somministrazione di bevande alcoliche a un minorenne di 17 anni. Una violazione grave, soprattutto perché direttamente connessa alla tutela dei più giovani e alla prevenzione di rischi per la salute e la sicurezza.

L’articolo 100 T.U.L.P.S. attribuisce infatti al Questore il potere di sospendere o revocare la licenza di un esercizio pubblico quando questo rappresenta un pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. È proprio in virtù di questa prerogativa che è stato adottato il provvedimento amministrativo, ritenuto necessario a ristabilire condizioni di corretto funzionamento e tutela dell’utenza.

La decisione – sottolinea la Questura – rientra nell’azione preventiva dell’Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza e mira a proteggere l’incolumità della collettività, con particolare attenzione ai giovani, troppo spesso esposti ai rischi legati al consumo precoce di alcol.

Il locale dovrà quindi rimanere chiuso per tre giorni, quale misura immediata finalizzata a richiamare i gestori al rispetto rigoroso delle norme e a rafforzare il contrasto alla somministrazione di alcolici ai minori.