Il 29 giugno scorso, dopo quattro mesi e mezzo di lavori, la carreggiata del Viale delle Dune a San Leone era stata finalmente riaperta al traffico. Questo intervento si era reso necessario a seguito del crollo della pista ciclabile avvenuto il 10 febbraio, causato da una violenta mareggiata. La Regione aveva stanziato un totale di 495.000 euro, di cui 360.000 euro destinati ai lavori di riparazione, con la gestione dell’appalto affidata al genio civile.

Nonostante l’importanza degli interventi, già a distanza di un mese, oggi 25 luglio, la situazione è nuovamente critica: la pista ciclabile è crollata di nuovo, e si teme un crollo ancora più imponente. Questo episodio non solo riporta alla luce i problemi di sicurezza e stabilità delle infrastrutture cittadine, ma evidenzia anche una gestione inefficace e disorganizzata delle risorse pubbliche.

La rimozione del semaforo mobile, che aveva causato numerosi disagi alla circolazione nei fine settimana, e la riapertura della carreggiata sembravano un passo avanti significativo. Tuttavia, la gioia è stata di breve durata. Il ripristino temporaneo non è bastato a garantire la sicurezza necessaria, e il nuovo cedimento testimonia una grave carenza nella qualità e nella durabilità dei lavori effettuati.

Questo nuovo crollo rappresenta un ennesimo spreco di risorse pubbliche, oltre a una vergogna per la città di Agrigento. I fondi stanziati e spesi per la riparazione sono stati vanificati in poco tempo, lasciando i cittadini nuovamente alle prese con i disagi e le preoccupazioni per la sicurezza.

La gestione di questa emergenza mette in luce una problematica ricorrente ad Agrigento: la scarsa organizzazione e programmazione che provocano danni irreparabili al territorio. Il sindaco e l’amministrazione comunale, ancora una volta, dimostrano una evidente incapacità di amministrare efficacemente le risorse e di prevenire situazioni di crisi.

Agrigento non può permettersi ulteriori sprechi e inefficienze. È indispensabile che le autorità locali rivedano le loro strategie di pianificazione e gestione dei lavori pubblici, garantendo trasparenza, competenza e un reale impegno per la sicurezza e il benessere della comunità.

La vicenda del Viale delle Dune è un chiaro esempio di come fondi pubblici considerevoli possano essere sprecati senza un adeguato ritorno in termini di sicurezza e funzionalità per la comunità. È tempo di un cambiamento radicale nella gestione delle infrastrutture e delle risorse pubbliche, affinché episodi simili non si ripetano e Agrigento possa finalmente beneficiare di opere durature e sicure.

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