Anche l’arcivescovo Monsignor Damiano parteciperà alla manifestazione odierna, esprimendo la sua vicinanza e il suo supporto alla comunità agrigentina duramente colpita dalla crisi idrica. La Chiesa di Agrigento, rappresentata dal suo Pastore e dai fedeli, farà sentire la propria voce in tutte le articolazioni del suo operato.
Monsignor Damiano ha sottolineato la gravità della situazione, che sta mettendo a dura prova la vita quotidiana dei cittadini, costretti a fare i conti con un servizio idrico inadeguato. “Saremo presenti per sollecitare gli Enti preposti a trovare soluzioni emergenziali e strutturali risolutive”, dichiara l’arcivescovo. Evidenziando la necessità di interventi che siano efficaci, efficienti, economici e solidali, in grado di mitigare la crisi idrica che colpisce i comparti civile, agricolo, zootecnico e forestale.
La Chiesa agrigentina chiede inoltre che i costi di gestione siano proporzionati al servizio reso e che venga vigilato su eventuali speculazioni che potrebbero danneggiare ulteriormente i cittadini, considerando che l’acqua è un bene primario.
Monsignor Damiano ha offerto la disponibilità della Chiesa a partecipare attivamente alla ricerca di soluzioni ai problemi, invitando tutti a vivere con responsabilità e solidarietà, evitando sprechi nel consumo dell’acqua.
Nell’omelia, ha rivolto una preghiera al Signore, chiedendo che tutti sentano viva la responsabilità sociale del servizio alla persona e del bene comune, e invocando il dono della pioggia per irrigare e rendere feconda la terra, ristora l’uomo e lo disseta.
La partecipazione di Monsignor Damiano alla manifestazione è un segno tangibile dell’impegno della Chiesa agrigentina nella lotta contro la crisi idrica, ribadendo l’importanza di una gestione equa e sostenibile delle risorse idriche per il benessere di tutta la comunità.
**Report Sicilia** continuerà a seguire da vicino la situazione, fornendo aggiornamenti sugli sviluppi e le risposte degli Enti preposti.