Autobotti della Protezione Civile: Un Tampone Temporaneo alla Crisi Idrica di Agrigento

Da stamattina, la Protezione Civile regionale e la Forestale stanno lavorando incessantemente per affrontare la crisi idrica che ha colpito i quartieri periferici di Agrigento, in particolare Giardina Gallotti, Montaperto e Zingarello. L’intervento, che vede l’impiego di una decina di autobotti arrivate anche da altre province, è stato reso possibile grazie alla collaborazione tra il prefetto Filippo Romano, il presidente della Regione Renato Schifani e il capo della Protezione Civile regionale Salvatore Cocina.

Interventi d’Emergenza e Collaborazione Istituzionale

Dall’alba, cinque autobotti sono in azione a Giardina Gallotti, supportate da due organizzazioni di volontariato. A causa della conformazione del territorio, in alcuni casi le autobotti non riescono a raggiungere le aree più remote, costringendo l’uso di manichette della Forestale per il rifornimento. Una autobotte proveniente da Sciacca sta operando su Montaperto, mentre a metà giornata si è raggiunta un’erogazione di 12 litri al secondo tra Giardina Gallotti e Montaperto. Simili operazioni sono in corso a Zingarello.

Problemi Strutturali della Rete Idrica

Il problema non è l’assenza totale di acqua, ma l’incapacità della rete idrica di garantire una distribuzione efficace, soprattutto nelle aree montane di Giardina Gallotti e Montaperto. Le autobotti caricano l’acqua dalle prese dell’Aica, ma la potenza insufficiente della rete non riesce a garantire un flusso continuo e adeguato.

Critiche alla Gestione Politica

Nonostante gli sforzi e la collaborazione tra le istituzioni, emerge una critica forte e condivisa tra i cittadini: la gestione politica della crisi idrica è inadeguata. Gli abitanti lamentano che l’uso delle autobotti è solo un palliativo temporaneo, una soluzione emergenziale da terzo mondo che non affronta il problema strutturale della rete idrica. La mancata modernizzazione e il rifacimento delle infrastrutture rappresentano un’occasione persa per migliorare la qualità della vita della comunità.

L’Insoddisfazione dei Cittadini

I cittadini esprimono insoddisfazione per il trattamento riservato, paragonandolo a quello di un paese del terzo mondo. L’uso delle autobotti è visto come una misura inadeguata per un paese che dovrebbe garantire servizi essenziali e dignitosi. La critica principale è rivolta alla classe politica che, negli anni, ha mancato di assicurare la spesa dei finanziamenti per il rifacimento della rete idrica nascondendone addirittura la perdita, perpetuando una situazione di emergenza continua.

Un Appello per Soluzioni Strutturali

Il messaggio dei cittadini è chiaro: è finito il tempo in cui ci si accontenta di soluzioni temporanee come le autobotti. Agrigento e i suoi abitanti meritano un sistema idrico moderno ed efficiente, che garantisca un approvvigionamento d’acqua costante e adeguato. Le istituzioni devono impegnarsi a trovare soluzioni strutturali e durature, investendo nelle infrastrutture e rispondendo alle necessità della popolazione con interventi concreti e risolutivi.

In sintesi, mentre le autobotti possono fornire un sollievo immediato, è imperativo che le autorità lavorino per risolvere definitivamente la crisi idrica di Agrigento, assicurando una qualità della vita dignitosa e un servizio idrico all’altezza delle esigenze dei cittadini, quante nuove fonti alternative ha messo a disposizione il comune di Agrigento per la dotazione idrica ? ha provato il sindaco a disporre la ricerca di nuovi pozzi? dove? e quando?

AGRIGENTO NON SI PUO’ ACCONTENTARE CON UN TRATTAMENTO DA TERZO MONDO E VENDERE LA NOTIZIA COME UN SUCCESSO ED UN BENEFICIO 

Un pensiero su “Autobotti della Protezione Civile per la dotazione idrica: Un Tampone da terzo mondo alla Crisi Idrica di Agrigento e c’è pure chi grida al successo”
  1. Si , popolo d’Elba provincia di Agrigento, mi chiedere un commento? Bene lo esprimo, RIVOTATELI ANCORA, LA COLPA DI TUTTO QUESTO È SOLO ED ESCLUSIVAMENTE VOSTRA. MA DI COSA STIAMO PARLANDO? CHI È CAUSA DEI PROPR MALI PIANGA SE STESSO. RIPETO RIVOTATELI!

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