Mentre l’amministrazione comunale si dedica alla presentazione del cartellone del Teatro Pirandello e alle nuove assunzioni previste per la Fondazione “Città Italiana della Cultura”, emergono preoccupanti criticità nelle scuole materne ed elementari della città, con gravi conseguenze per la salute e il benessere degli alunni.
In particolare, la scuola materna “A. Di Giovanni” di Fontanelle si è trovata ad affrontare i primi giorni di scuola senza acqua corrente. Una mancanza che ha costretto bambini e personale scolastico a lavarsi con tovaglioli imbevuti, evidenziando una preoccupante assenza di servizi di base in un ambiente che dovrebbe essere un modello di igiene e sicurezza per i più piccoli.
Situazioni simili sono state riscontrate anche alla scuola elementare “Esseneto” e presso l’Istituto Comprensivo “S. Quasimodo”, plesso “Manzoni”. Qui, la condizione igienico-sanitaria è stata descritta come “estrema”. Un video realizzato da Giuseppe Di Rosa, presidente del Dipartimento Regionale Trasparenza Enti Locali del CODACONS, documenta lo stato di degrado delle aree circostanti gli edifici scolastici, con erba alta e rifiuti abbandonati, ricreando un contesto ambientale che richiama scenari da “terzo mondo”.
“È inammissibile che i nostri bambini siano costretti a frequentare scuole in queste condizioni, senza servizi igienici adeguati e circondati da un ambiente pericoloso e insalubre,” ha dichiarato Giuseppe Di Rosa. “Le istituzioni comunali devono intervenire immediatamente per ristabilire condizioni dignitose e sicure nelle scuole, soprattutto in vista dell’inizio dell’anno scolastico.”
Il CODACONS ha dunque chiesto un intervento urgente da parte del Comune di Agrigento per affrontare e risolvere queste gravi criticità. L’associazione invita le autorità locali a garantire che tutte le scuole del territorio rispettino pienamente le normative igienico-sanitarie, a tutela della salute degli alunni e del personale scolastico.