Santa Elisabetta, 19 novembre 2024 – Una comunità sotto choc per la tragica morte di Mosè Micciché, 68 anni, ex bidello molto conosciuto e stimato nel piccolo centro dell’Agrigentino. L’uomo è deceduto nella notte, dopo essere caduto da un’impalcatura mentre aiutava dei parenti a sistemare il tetto di un’abitazione in via Belgio.
L’incidente
La tragedia è avvenuta ieri pomeriggio. Micciché, che era andato in pensione da circa un anno, si trovava sull’impalcatura di un edificio per aiutare dei parenti alla sistemazione di un tetto quando, per cause ancora in corso di accertamento, ha perso l’equilibrio ed è precipitato. Subito dopo la caduta, è stato allertato il 118, che ha soccorso l’uomo trasportandolo d’urgenza all’ospedale San Giovanni di Dio di Agrigento. Vista la gravità delle sue condizioni, è stato trasferito in elisoccorso a Palermo, ma durante la notte il suo cuore ha smesso di battere.
Le indagini
I carabinieri della stazione di Santa Elisabetta stanno cercando di ricostruire quanto accaduto. Al momento, non sono stati segnalati interventi o comunicazioni da parte del 118 alla stazione locale dell’Arma, né prima né dopo i soccorsi. Le forze dell’ordine stanno verificando i dettagli dell’incidente, inclusa l’esatta dinamica della caduta e il luogo in cui si è verificata.
Un paese sotto choc
La notizia della tragedia si è rapidamente diffusa nel piccolo centro abitato, che conta circa 3.000 anime. Santa Elisabetta è un paese dove tutti si conoscono e la scomparsa di Mosè Micciché ha lasciato un profondo vuoto. In pensione da circa un anno, l’ex bidello era molto apprezzato dalla comunità, che oggi si stringe intorno alla famiglia per affrontare questo dramma.
Le domande aperte
Oltre al dolore per la perdita, emergono alcuni interrogativi su eventuali mancanze procedurali. Perché i carabinieri non sono stati avvisati subito dell’incidente? Quali erano le condizioni di sicurezza sull’impalcatura? Dettagli che le indagini in corso cercheranno di chiarire.
Il cordoglio
Santa Elisabetta, ferita da questa tragedia, ricorda Mosè Micciché come una persona disponibile e dal cuore grande. “Era sempre pronto a dare una mano a chiunque avesse bisogno,” raccontano alcuni concittadini. La sua improvvisa scomparsa ha lasciato un segno indelebile nel cuore di tutti.