Agrigento, 9 febbraio 2025 – Il Codacons continua a battersi per la trasparenza e la tutela del territorio, con particolare attenzione alla vicenda della costruzione della scuola materna e del polo per l’infanzia presso Villa del Sole. Il Responsabile Regionale per la Trasparenza Enti Locali del Codacons, Giuseppe Di Rosa, ha recentemente presentato una nuova richiesta di accesso agli atti, denunciando il mancato rilascio di un documento chiave per la regolarità del progetto.
Una battaglia per la trasparenza
Il Codacons ha avviato la sua indagine sulla vicenda sin dal primo annuncio del progetto, contestando sin da subito la gestione amministrativa dell’opera. Già nel 2024 erano state avanzate richieste di accesso agli atti, attraverso le quali l’associazione ha potuto acquisire una prima documentazione sul progetto. Tuttavia, è emerso che un provvedimento autorizzativo essenziale, quello della Soprintendenza ai Beni Culturali ed Ambientali di Agrigento, non è mai stato consegnato.
Il provvedimento in questione riguarda la variante urbanistica necessaria per avviare l’iter autorizzativo del progetto definitivo. Senza questa autorizzazione, l’opera potrebbe essere viziata da irregolarità, poiché il cambio di destinazione d’uso dell’area avrebbe dovuto essere preventivamente adeguato al piano paesaggistico approvato con D.A. n. 64/Gab. del 30.09.2021.
Le precedenti denunce del Codacons
L’attenzione del Codacons su Villa del Sole non è nuova. Già nei mesi scorsi l’associazione aveva presentato diverse segnalazioni e un esposto-denuncia, inviato il 17 gennaio 2025 alla Procura della Repubblica, per verificare la legittimità delle autorizzazioni concesse. Il sospetto, sempre più fondato, è che l’amministrazione comunale abbia accelerato l’iter senza il dovuto rispetto delle normative vigenti.
Oltre alla questione urbanistica, il Codacons aveva già denunciato pubblicamente il degrado e l’abbandono della storica Villa del Sole, sollevando dubbi sulla reale necessità di un intervento che rischia di cancellare un’area verde importante per la città. L’associazione aveva anche sottolineato la mancanza di coinvolgimento della cittadinanza nella decisione di destinare l’area alla costruzione di un asilo.
La nuova richiesta di accesso agli atti RICHIESTA ACCESSO AGLI ATTI PRATICA ASILO VILLA DEL SOLE DEL 09.02.2025
Il 9 febbraio 2025, il Codacons ha ufficialmente richiesto alla Soprintendenza ai Beni Culturali di Agrigento la copia integrale di tutti i documenti, autorizzazioni e corrispondenza intercorsa tra gli enti coinvolti – Comune di Agrigento, Regione Siciliana, Procura della Repubblica e Forze dell’Ordine – a partire dal 14 novembre 2024.
“La tutela della legalità e della trasparenza amministrativa è una priorità assoluta. Non possiamo permettere che un’opera pubblica venga realizzata senza il rispetto delle normative vigenti e senza che i cittadini siano adeguatamente informati,” ha dichiarato Giuseppe Di Rosa.
Il Codacons attende ora un riscontro dagli uffici competenti e si riserva di intraprendere ulteriori azioni qualora non venisse fornita la documentazione richiesta. L’associazione ha già dimostrato di non essere disposta a cedere su questa vicenda e continuerà a monitorare ogni sviluppo affinché la comunità agrigentina non subisca ulteriori ingiustizie amministrative.





