La Pallamano Girgenti chiude con un prestigioso secondo posto la sua straordinaria esperienza nel torneo, cedendo solo in finale al CUS Palermo, squadra che ha dimostrato sul campo di avere qualcosa in più. Una sconfitta che non scalfisce il percorso di crescita del team agrigentino, capace di sorprendere e di confermarsi tra le squadre più competitive della stagione.
Una semifinale da incorniciare
Il cammino della Pallamano Girgenti fino alla finale è stato entusiasmante, culminando con la vittoria in semifinale contro il Giovinetto (TP), ex capolista di Serie B, già sconfitto durante il campionato. Un risultato che conferma la qualità della squadra e la determinazione di un gruppo che sta guadagnando sempre più fiducia e consapevolezza nei propri mezzi.
Finale combattuta contro un grande avversario
L’ultimo atto del torneo ha visto il CUS Palermo imporsi sulla Pallamano Girgenti dopo una gara combattuta, in cui i ragazzi agrigentini hanno dato filo da torcere fino all’ultimo secondo. Un match giocato ad alta intensità, con il CUS che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio.
Si torna a pensare al campionato
Archiviata questa esperienza, l’attenzione torna ora al campionato di Serie B. Sabato la Pallamano Girgenti affronterà lo Scicli in una sfida fondamentale per restare nelle zone altissime della classifica. Al momento, la squadra si trova a soli due punti dalla capolista, e una vittoria sarebbe determinante per continuare la corsa verso i vertici della categoria.
L’entusiasmo non manca, così come la voglia di migliorarsi e di lottare per obiettivi sempre più ambiziosi. La Pallamano Girgenti ha dimostrato di poter competere con le migliori e adesso è pronta a giocarsi tutte le sue carte per un finale di stagione da protagonista.