Contrastare la crisi idrica che ormai da troppo tempo incide pesantemente sulla vita quotidiana e sulle attività imprenditoriali presenti in molte aree dell’isola.
È l’obiettivo della Fondazione Sicilia, che ha pubblicato il bando Risorse idriche e siccità, rivolto a università statali ed enti di ricerca pubblici con sede nel territorio regionale.
L’importo, trentacinquemila euro, servirà a finanziare i progetti di ricerca finalizzati al raggiungimento di obiettivi per la pianificazione e l’attuazione di programmi di riabilitazione delle reti idriche urbane, di contenimento delle perdite e gestione delle risorse idriche e della siccità.
Una vera e propria emergenza che la Fondazione Sicilia, da sempre attenta al territorio, ha scelto di affrontare anche sotto il profilo della ricerca scientifica per lo sviluppo e l’innovazione.
Le domande dovranno pervenire entro le 13:00 del prossimo martedì 1 aprile esclusivamente attraverso il portale ROL – RICHIESTE ONLINE, al link www.fondazionesicilia.it/bandi/2025-risorse-idriche-e-siccita/.
“Tra i nostri ambiti di intervento – afferma Maria Concetta Di Natale, presidente della Fondazione Sicilia – quelli relativi al territorio sono assolutamente cruciali”.
“La grave crisi idrica da cui l’isola è afflitta da troppo tempo – osserva – incide profondamente sulla vita sociale ed economica”.
“Con questo bando, la Fondazione intende offrire un contributo al governo regionale siciliano che, nel 2024, ha richiesto la dichiarazione dello stato di emergenza nazionale per attivare risorse supplementari e misure straordinarie e contrastare l’emergenza”.
“Ci auguriamo che dalle idee e dai progetti che perverranno – conclude – sarà possibile contribuire a fare fronte a profondi e prolungati disagi: ancora una volta, la Fondazione è fattivamente a fianco della Sicilia”.
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